Black Panther: Chadwick Boseman sull'impatto culturale del cinecomic Marvel
Chadwick Boseman parla dell'importanza e dell'impatto culturale di Black Panther
"È un'opportunità pazzesca" ha commentato l'attore, "non solo per me ma per tutti noi di uscire un po' allo scoperto. Non si tratta solo di gente nera che esce allo scoperto. È una cosa che avremmo dovuto fare già da tempo; le persone sono sempre desiderose di guardare qualcosa di nuovo e questa volta l'emozione è ancora più grande perché lo attendevano da molto tempo".
Ha tutti gli attributi per essere un eroe, ma deve compiere scelte molto difficili. Non c'è sempre una risposta a tutto. Abbiamo già sentito la frase: "È difficile per un uomo buono essere un re". Essere un buon capo comporta una serie di conseguenze, il che mi ricorda un po' "Il Padrino". È difficile fare ciò che è giusto, è difficile seguire le tradizioni e lo è altrettanto cercare qualcosa di nuovo. È difficile, poi, dover fare i conti con chi deve morire e chi vivere.
Il film Marvel Black Panther è ambientato dopo gli eventi raccontati in Captain America: Civil War e vede T’Challa tornare nell’isolata e tecnologicamente avanzata nazione africana di Wakanda per prendere il suo posto come Re. Ma quando un vecchio nemico farà ritorno, il suo ruolo come sovrano e la sua identità come Black Panther verranno messe alla prova e T’Challa sarà trascinato in un conflitto che metterà a rischio il destino di Wakanda e di tutto il mondo.
Nel cast Chadwick Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’o, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Bassett, Forest Whitaker, Andy Serkis, Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.
A dirigere la pellicola Ryan Coogler (Creed) su una sceneggiatura scritta assieme a Joe Robert Cole. L’uscita del film è prevista per il 16 febbraio 2018.