E3 2017, o di quando Nintendo strapazzò i suoi appassionati

Un nuovo Mario che promette faville, il ritorno di Metroid e tanto altro ancora, nel Nintendo Spotlight dell'E3 2017

Un giorno troverò qualcosa di interessante da scrivere qui dentro.


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Ma procaccia la miseria Nintendo, perché ci hai fatto questo, perché sei così schifosamente onesta, perché non hai fatto come avrebbe fatto chiunque altro, mostrando una roba messa in piedi chissà come, magari in CGI, spacciandocela come il gioco vero e proprio, salvo poi, tra un annetto e mezzo o giù di lì, rifugiarti nel downgrade, nel ritocco, nel qualunque cosa. Perché, in sostanza, non ci hai presto un po' per il culo, mostrandoci qualcosa, anche se non ben identificato, di Metroid Prime 4 e di Pokémon per Nintendo Switch? Perché ci hai dovuto torturare così, buttando un teaser trailer per il primo e quattro righe per il secondo? Ci avresti fatti fessi e contenti, così ci hai fatto solo sbavare. Che è probabilmente quello che desideravi fare. Dannazione.
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Non si può parlare di questo Nintendo Spotlight mettendo da parte la grande trollata della compagnia di Kyoto, un uno due devastante per le arterie dei giocatori. Passi, anche se nemmeno troppo, la maniera in cui è stato finalmente annunciato quanto moltissimi appassionati di Pokémon aspettavano da una vita: un gioco di ruolo per home console, che magari punterà a rinnovare la serie nelle sue fondamenta. Sospettavamo che Game Freak ci stesse lavorando, ora ne abbiamo la conferma, pur se arrivata con quattro paroline e nemmeno un'immaginina piccola piccola, niente. Va bene, aspetteremo pazienti. Però Metroid no.

[caption id="attachment_174163" align="aligncenter" width="600"]Metroid Prime 4 teaser Il momento nel quale tutti sono impazziti[/caption]

Ci credevamo talmente poco ad un reveal che qualche giorno fa l'avevamo messo all'interno della nostra lista dei desideri destinati a rimanere inascoltati, e invece non solo è stato annunciato un nuovo capitolo della serie, ma è stato annunciato un nuovo Metroid Prime, l'apice della saga tutta, la quale possiamo sospettare sia tornata in mano a Retro Studios. A dieci anni da Metroid Prime 3: Corruption, perché non fare le cose in grande, anzi nemmeno, perché non dare almeno un contentino agli appassionati? Sì, lo ammettiamo, anche qualcosa di finto ci sarebbe bastato. E invece ora stiamo qui a guardare per la decima volta il teaser trailer, sperando che faccia vedere qualcosa in più: non succede mai. Moriremo nell'attesa.

"Super Mario Odyssey pare essere una produzione surreale"

E poi c'è Mario, almeno lui non ha avuto remore nel farsi vedere anzi, si è dimostrato sfacciato, bizzarro, coraggioso, come pochissimi altri possono permettersi. Super Mario Odyssey pare essere una produzione surreale, nella quale il baffuto idraulico può impossessarsi dei nemici, ottenere nuove possibilità di azione, esplorare mondi estremamente vari, cambiarsi di vestito, fare un po' quello che gli pare, in maniera giocosa e divertente, avventurosa ma sempre platform. Quello in arrivo su Nintendo Switch il 27 ottobre prossimo (sì, così presto!) sembra poter diventare il capitolo più stralunato della serie, diverso ma familiare nell'estetica, sperimentale ma solido nel gameplay, e scusate se è poco.

[caption id="attachment_174160" align="aligncenter" width="600"]Super Mario Odyssey screenshot Bizzarro, dicevamo[/caption]

Finito? No, perché Nintendo conferma di avere fatto le cose per bene per quanto riguarda il proprio supporto alla sua nuova console. ARMS e Splatoon 2 li conosciamo e arriveranno a brevissimo, di Fire Emblem Warriors abbiamo conosciuto alcuni degli eroi, ma non abbiamo visto il gameplay, che comunque sarà quello tipico dei musou, con qualche aggiunta, abbiamo dato una prima occhiata alle prossime avventure di Kirby e Yoshi, che sicuramente hanno del potenziale, Pokkén Tournament DX, FIFA 18 e The Elder Scrolls V: Skyrim servono per rinforzare la line up. Ma oltre al già citato Super Mario Odyssey saranno due i pezzi grossi da qui alla fine dell'anno, Mario + Rabbids Kingdom Battle, che abbiamo già ammirato durante la conferenza Ubisoft, e Xenoblade Chronicles 2, sempre più emozionante ad ogni uscita, che promette di essere epico come solo i titoli Monolith Soft sanno essere; sopratutto è stato rassicurante quell'”inverno 2017” alla fine del trailer.

E per Nintendo 3DS? Niente durante l'evento, ma nei minuti immediatamente successivi Nintendo ha avuto un'idea carina, di annunciare una robetta da poco. Tipo il remake di Metroid II: Return of Samus ad opera di MercurySteam. No, davvero. Che uscirà il 15 settembre prossimo. Davvero, sul serio. Nintendo ha in pratica fatto quello che ha voluto dei suoi appassionati. Li ha presi, li ha trollati, li ha strapazzati, li ha coccolati, li ha sorpresi. In sostanza, li ha fatti sentire amati.

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