The Last of Us: Part II, nuovi dettagli sul gameplay e un piccolo assaggio del theme composto da Gustavo Santaolalla

Al PlayStation Experience, Sony ha svelato diversi dettagli su The Last of Us: Part II

Lorenzo Kobe Fazio gioca dai tempi del Master System. Scrive per importanti testate del settore da oltre una decina d'anni ed è co-autore del saggio "Teatro e Videogiochi. Dall'avatara agli avatar".


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The Last of Us: Part II, almeno stando alle parole di Neil Druckmann, creative director di Naughty Dog, parlerà di odio, rancore, vendetta. Il secondo capitolo del brand di Sony, per molti versi, sarà un totale ribaltamento rispetto al prequel, proprio a partire dal personaggio che controlleremo nel corso dell'avventura.

Non impersoneremo più Joel, coinvolto sino alle estreme conseguenze nel suo rapporto di puro affetto verso Ellie, ma, per l'appunto, la ragazza, ormai divenuta cinica e spietata diciannovenne, completamente calatasi nei panni di una sopravvissuta disposta a tutto pur di raggiungere i suoi (misteriosi) obiettivi.

Il tema centrale del gioco, anche per questo, non sarà più l'amore (tra genitore e figlia, ma non solo), ma l'odio e la rabbia.

Durante il PlayStation Experience, inoltre, sono stati svelati alcuni dettagli sul nuovo motore grafico utilizzato dagli sviluppatori. Durante il panel dedicato al gioco, è stato mostrato un video che testimonia la potenza dell'engine sfoggiata durante le sessioni di motion capture. Nonostante gli attori coinvolti per prestare i volti ai protagonisti dell'avventura, Ashley JohnsonTroy Baker, non somiglino affatto alle controparti digitali, il video, che trovate in calce, mostra piuttosto bene come il motore grafico adatti perfettamente fattezze e dettagli del viso in base al personaggio selezionato.

Cogliamo infine l'occasione per farvi ascoltare un piccolo assaggio del nuovo tema musicale di The Last of Us: Part II composto, esattamente come accadde per il precedessore, dal Premio Oscar Gustavo Santaolalla. Da quel poco che si può sentire, dal video che trovate in fondo alla pagina, l'atmosfera e il tono sembrano gli stessi di sempre.

Fonte: Dualshockers

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