#BADE3 - Videoblog: il commento alla conferenza Microsoft
Il nostro commento e videoblog alla conferenza pre-E3 di Microsoft
Fuori Kinect, salutato senza troppi rimpianti. Fuori le chiacchiere, fuori tv & sports. Al Media Brefieng antecedente l'E3 2014 la parola d'ordine è stata solo una: videogiochi. Per fortuna dell'azienda di Redmond, e nostra, visto che abbiamo potuto gustarci un evento senza tempi morti, e ricco di titoli, ma che non ha ci comunque convinto appieno. L'inizio con Call of Duty: Advanced Warfare era prevedibile: proiettili, esoscheletri, enorme impatto, con una conclusione truculenta. E' quello che il giocatore medio occidentale vuole, ed è stato accontentato. Sledgehammer Games non sta affatto lavorando di cesello, ma col martello pneumatico, e va bene così, a patto poi di avere un prodotto che non sia solo apparenza, ma anche sostanza. Il prosieguo? Un continuo di titoli, già noti e non, che ha avuto picchi interessanti, ma mai esaltanti. Forza Horizon 2 piace, e tanto, dal punto di vista concettuale. La competizione è secondaria, quando sei alla guida della tua macchina ed hai davanti a te scenari mozzafiato, dalle campagne della Provenza alle colline toscane. Si odono dolci richiami di OutRun, si gusta (l'abbiamo fatto, in esclusiva assoluta in un evento speciale per Il Fatto Quotidiano) un gameplay onesto e divertente. Forza è un brand distintivo per Xbox, Halo ne è l'identità. Avere tutti gli episodi della serie su un'unica piattaforma era un sogno per i fan, un desiderio per chi voleva avvicinarsi alla serie: Microsoft ha voluto assecondare entrambe le categorie, in attesa di Halo 5: Guardians, previsto per il 2015.
E cosa dire di Tom Clancy's: The Division, altro titolo multipiattaforma dalla tecnica impressionante? Niente di nuovo rispetto a quanto abbiamo avuto modo di dire in altre circostanze: il gioco pare ispirato e convince nella sua commistione tra shooter e gicoo di ruolo. Speriamo solo di non doverlo vedere in vesti diversi tra qualche tempo. E già che stiamo parlando di Ubisoft: Assassin's Creed: Unity dovrà far vedere altro se non un'ottima veste grafica per dimostrare di essere l'episodio che potrà rivoluzionare l'essenza della saga.