Last Man Standing: la ABC respinge le accuse di una cancellazione “politica” dello show
La ABC ha fortemente negato che dietro la cancellazione di Last Man Standing ci possano essere motivazioni di carattere politico
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Come vi abbiamo già riportato, la cancellazione della comedy multi-camera del venerdì sera, Last Man Standing, ha provocato non poche proteste, soprattutto da parte di una fetta di pubblico vicino a ideali conservatori.
La serie vedeva protagonista Tim Allen. Nelle ultime ore, una petizione su Change.org ha già ottenuto oltre 197.000 firme contro la cancellazione dello show. L’autore dell'iniziativa scrive, “ci appelliamo a quella larga scala di americani che trovano raramente show televisivi che glorificano le virtù con le quali ci si può identificare; ossia quei valori conservatori.” Tra i sostenitori della petizione anche James Woods:
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A rispondere alle critiche che hanno visto il mancato rinnovo della serie legato a ipotetiche questioni politiche è stato Channing Dungey, presidente della ABC Entertainment. Come spiegato da Dungey:
È triste ma una buona parte di questo lavoro comporta il dover affrontare fallimenti. Dobbiamo fare chiamate di fuoco e cancellare alcuni show che noi stessi vorremmo continuare a trasmettere. Ma ho cancellato Last Man Standing per le stesse identiche ragioni di business per le quale non ho rinnovato The Real O’Neals, Dr. Ken, The Catch e American Crime.
Petition · ABC Network: Save Tim Allen's Show "Last Man Standing" https://t.co/SOs8jd2nxw
— James Woods (@RealJamesWoods) 16 maggio 2017
Fonte: TVLine