The Leftovers 3x01 "The Book of Kevin": la recensione
Inizia sulla HBO la terza e ultima stagione di The Leftovers, ed è ancora un grande episodio per la serie di Damon Lindelof
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Come in Axis Mundi, il prologo è spiazzante e lontano. Non tanto quanto lo erano gli uomini delle caverne, ma il silenzio la fa da padrone. E quando si parla di silenzio, e di mutismo, in The Leftovers, non ci si può riferire solo a quello degli esseri umani, e dei Guilty Remnants in particolare, ma anche a quello più alto e divino. Il silenzio di Dio è la coltre che copre tanto le azioni che hanno un impatto immenso, come il Rapimento, quanto l'indifferenza più netta, come quella contro cui si scontrano i fedeli e il loro pastore nella piccola comunità nell'Ottocento (il riferimento è al Millenarismo e alla Grande Delusione del 1844). Una data che viene posticipata più e più volte, finché quasi nessuno crederà più all'evento. Si sale sui tetti, come qualcuno in passato nella serie si era confinato a grande altezza, per avvicinarsi, per rischiare, per tendere il limite delle possibilità fino all'estremo.
C'è un conto alla rovescia che forse scandirà le puntate rimanenti, fino al settimo anniversario del grande evento che ha portato alla scomparsa del 2% della popolazione mondiale. Qui ci si ricollega al prologo ovviamente, in particolare tramite la figura di Matt che predica il tutto e il nulla, proiettando sulla moglie e sul figlio la natura speciale di Miracle, identificando in Kevin una sorta di nuovo Messia. Da qui il titolo della puntata, che ha un doppio valore, nel momento in cui la vicenda spirituale di Kevin – morto e restituito alla vita – è il racconto concreto che viviamo sul momento, ma anche la testimonianza scritta, immaginiamo in modo più edificante, del pastore.
Tra un prologo aggrappato al passato e un epilogo che anticipa il futuro, The Leftovers vive in questa bolla di possibilità, un equilibrio precario di cui ci mancano molti pezzi del mosaico, su Nora, Laurie, Jill. Li scopriremo sicuramente, come già era successo lo scorso anno.