The Man in the High Castle 2x08 "Loose Lips": la recensione
La nostra recensione dell'ottavo episodio di The Man in the High Castle, intitolato Loose Lips
A New York, Juliana riceve un'aspettata visita da John Smith, ormai è evidente come l'uomo non abbia più tempo di giocare al gatto con il topo con la giovane donna e, a causa delle condizioni di salute del Führer, decide di parlare chiaramente, rivelandogli di sapere del suo incontro con Hawthorne Abendsen, l'uomo nell'alto castello e chiedendole cosa si siano detti. Ancora una volta Juliana dimostrerà un grande sangue freddo e gli confesserà che l'uomo le ha solo chiesto se abbia visto o meno il film consegnato poi a Joe e di descriverne il contenuto, cosa che farà anche con Smith. Raccolta l'informazione e credendo di aver ottenuto da lei tutto quello che c'era da sapere, l'uomo se ne andrà lasciandola di nuovo sola in casa e Juliana tornerà ad interpretare diligentemente il suo ruolo andando a casa di Helen Smith la quale la inviterà a pranzo assieme a Lucy. Alla donna, in assenza di Helen impegnata in una telefonata con il marito, scapperà l'informazione che, nonostante quanto mostrato in televisione, Hitler non si trova affatto in vacanza in Austria, che quelle che si vedono sono immagini d'archivio e che probabilmente il Führer è in fin di vita, dando così - finalmente - un'informazione utile ed essenziale che Juliana potrà riferire alla Resistenza. La ragazza chiama infatti immediatamente George e gli chiede di poter parlare con qualcuno di livello superiore per condividere l'importantissima notizia appena appresa, entra così nel gioco una nuova pedina, una donna, anche lei ovviamente parte della Resistenza, che raccoglie la preziosa novità sulla salute di Hitler e riaffida poi Juliana alle cure di George.
John Smith nel frattempo cerca di capire quale sia il futuro del Reich con la morte di Hitler ormai alle porte e lo fa ordendo un piano per ottenere le informazioni da Reinhard Heydrich. John fa credere all'uomo di aver riacquistato la libertà, che il Führer sia morto e che lui ed i suoi compagni siano ora al potere e tutto per fare in modo che lui riveli il nome del successore di Hitler che si rivelerà essere proprio Heusmann, il padre di Joe, lasciando quindi intendere come l'atteggiamento apparentemente dimesso dell'uomo nasconda in verità un piano ben congegnato per succedere ad Hitler.