Sherlock 4, Mark Gatiss: "Non sappiamo se sarà l'ultima stagione della serie"

La quarta stagione di Sherlock arriverà sugli schermi britannici l'1 gennaio e il giorno successivo nel resto del mondo grazie a Netflix.
Nell'attesa, il co-creatore Mark Gatiss ha rivelato qualche anticipazione su quanto accadrà nei prossimi episodi. L'arrivo del figlio di John e Mary Watson cambierà infatti le dinamiche esistenti tra i personaggi:

"Devo sottolineare, anche se ci divertiremo molto con questo elemento, che Sherlock non è diventato Due uomini, una donna e un bambino. Ma ci divertiremo".

Il detective, infatti, cercherà di capire il neonato e i suoi comportamenti in modo razionale:

"Lo tratta come se fosse un caso. Si tratta di una serie di problemi da dover risolvere. Ma i bambini non reagiscono alla logica nello stesso modo".

Nelle prossime puntate ci saranno comunque degli elementi oscuri grazie all'entrata in scena del villain interpretato da Toby Jones, ovvero Culverton Smith, e forse di Moriarty (Andrew Scott). Gatiss ha sottolineato:

"E' morto. L'abbiamo detto più volte. Nessuno ci crede. Ma è morto".

Al termine delle puntate precedenti il personaggio era però apparso in un video:

"Forse era uno YouTuber. Quello è probabilmente il futuro del crimine. Quanti follower ha Moriarty?".

Il co-creatore della serie ha inoltre chiarito che l'ultimo episodio si intitolerà The Final Problem ma questo, tuttavia, non significa necessariamente che si assisterà all'ultima indagine del detective perché anche Arthur Conan Doyle, dopo aver apparentemente ucciso Sherlock tra le pagine, ha continuato a racconterne le storie a lungo. Gatiss ha però ammesso:

"Non sappiamo se sarà l'ultima stagione. Siamo davvero, davvero, felici di questi tre episodi. E tutti vorrebbero continuare. E' però onestamente difficile organizzarsi con gli impegni di tutti. E' stato un incubo farlo in questa occasione e questo non cambierà. Il successo di Doctor Strange non farà di sicuro mancare il lavoro a Benedict".

Mark ha aggiunto  che Sherlock è un dono straordinario e non si vuole dire addio alla serie in modo leggero. Potrebbe quindi esserci una lunga pausa prima del ritorno dei personaggi in scena:

"Proprio all'inizio abbiamo detto 'Non sarebbe divertente - visto che iniziamo con il loro primo incontro, elemento che raramente si vede - se finissimo con loro quando hanno la stessa età di Basil Rathbone e Nigel Bruce?' Quella sarebbe una situazione davvero interessante in cui mettere Benedict e Martin, avendo iniziato così presto nelle loro carriere, quando erano ancora giovani".

I due interpreti sul grande schermo di Sherlock e Holmes hanno recitato insieme in 14 film e Rathbone aveva 54 anni quando ha girato l'ultimo. Benedict Cumberbatch è ancora quarantenne, quindi i fan potrebbero forse sperare in ancora molte indagini prima di dire addio alla serie britannica.

Che ne pensate? Sperate che Sherlock prosegua a lungo?

Fonte: TVLine