The Get Down: l'investimento di Netflix non paga, la serie è un flop

La serie The Get Down è una delle più costose nella storia di Netflix, con circa 120 milioni di dollari investiti nel progetto creato da Baz Luhrmann.
Non essendo disponibili dati ufficiali, una ricerca indipendente di SymphonyAM ha ora provato ad analizzare i risultati ottenuti dallo show ambientato negli anni '70.
I primi sei episodi hanno debuttato online il 12 agosto e nei primi 31 giorni di presenza sulla piattaforma sembra abbia ottenuto circa 3.2 milioni di spettatori nella fascia di età compresa tra i 18 e i 49 anni, con un rating di 2.33.

Nello stesso periodo di tempo altri titoli targati Netflix hanno ottenuto cifre superiori: Orange Is The New Black è arrivato a 15.56 milioni, Fuller House a 15.23 milioni, Stranger Things circa 13.23 milioni, Making a Murderer 12.28 milioni e Daredevil con la seconda stagione ha ottenuto 8.18 milioni di spettatori.

Parrot Analytics, inoltre, ha calcolato l'interesse dei potenziali spettatori e ha rivelato che la settimana dopo il debutto The Get Down ha potuto contare su 22.2 milioni di "espressioni di interesse" online, rimanendo quindi alle spalle di Game of Thrones (43.7 milioni), Stranger Things (38.9 milioni), Mr. Robot (33.6 milioni), Preacher (23.9 milioni) e The Walking Dead (23.1 milioni).

Nella seconda settimana i dati sono scesi del 40%, a cui vanno aggiunti il -21% e -30% della terza e quarta, arrivando quinti a 7.46 milioni "espressioni di interesse" dal 4 al 10 settembre.

Netflix non ha commentato i dati e da sempre mantiene riservata l'accoglienza ottenuti dai propri show a livello internazionale.

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Fonte: Variety