The Flash 2x13, "Welcome to Earth-2": la recensione
Il viaggio di Barry su Terra-2 inizia nel migliori dei modi, con un adrenalinico episodio ricco di colpi di scena e citazioni tratte dai fumetti DC Comics
Tutto ciò è stato dovuto al viaggio intrapreso da Barry (Grant Gustin), Cisco (Carlos Valdes) e Wells (Tom Cavanagh) su Terra-2, con lo scopo di liberare la figlia di quest'ultimo e debellare una volta per tutte la minaccia Zoom. Com'era prevedibile, non si sono fatti grandi passi avanti in questo senso, anche se il finale dell'episodio ha lasciato intendere che l'identità del velocista demoniaco potrebbe essere rivelata già la prossima settimana. Nonostante la caccia a Zoom sia stata il leitmotiv della puntata, Welcome to Earth-2 avrebbe potuto concentrare tutti i suoi quarantacinque minuti sull'esplorazione del nuovo mondo e funzionare lo stesso alla grande, in quanto proprio in questo frangente ha trovato i suoi momenti migliori. Merito soprattutto del cast artistico di The Flash che, nel ruolo dei doppelganger dei loro personaggi originali, ha avuto la possibilità di cimentarsi con maschere diverse da quelle abituali nonché di sfoggiare talenti finora mai presentati all'interno dello show. Se Jesse L. Martin è riuscito a mettere in luce le sue doti canore nell'interpretazione del Joe di Terra-2, Michael Rowe si è invece divertito a portare sul piccolo schermo una versione imbranata di Floyd Lawton, in questa dimensione capitano della polizia di Central City, a cui non fa per niente piacere essere chiamato con l'appellativo di "Deadshot" (in quanto il più scarso cecchino di tutto il distretto). Anche agli attori che hanno prestato il volto ai tre villian di questo segmento, ovvero Killer Frost (Danielle Panabaker), Deathstorm (Robbie Amell) e Reverb (Carlos Valdes), va dato il merito di essere riusciti a offrire una rilettura così differente e convincente dei loro personaggi di Terra-1. Siamo rimasti un po' dispiaciuti dalla repentina eliminazione del doppio di Cisco - un plauso agli autori per essere riusciti a tenere nascosta la sua presenza all'interno dell'episodio fino alla sua messa in onda - anche se la sua breve apparizione ci ha fornito uno sguardo più approfondito a quelli che saranno i poteri del futuro Vibe.
L'episodio ha visto i principali membri del cast giocare con i rispettivi ruoli per dar vita alle versioni alternative dei loro personaggiSe vogliamo trovare una nota negativa a Welcome to Earth-2, possiamo dire che la resa grafica di Terra-2 non è stata all'altezza di quanto il serial ci ha finora offerto. Se l'idea di donare alla città un aspetto simil-steampunk, in grado di ricordare anche i sapori della Golde Age dei fumetti DC Comics, ci è parsa una trovata divertente e azzeccata, la sua ricostruzione in 3D, ben visibile nella scena dell'arrivo dei tre protagonisti, l'abbiamo trovata di scarsa fattura, molto (e forse troppo) videogioco. Ovviamente, questo è voler trovare il pelo nell'uovo in una puntata che, in termini di scrittura, intrattenimento e prove attoriali, ha rasentato la perfezione. Speriamo che anche la seconda parte dell'episodio, dall'esplicito titolo Escape from Earth-2, possa mantenersi su questo livello di fattura, che ci auguriamo in futuro possa diventare lo standard per tutte le produzioni di questo genere.