Les Revenants: torna dopo tre anni la rivelazione francese, dove eravamo rimasti?
A distanza di quasi tre anni della prima stagione, arrivano il prossimo 28 settembre i nuovi episodi di Les Revenants. Un riassunto degli eventi
Dal 2017 sono Web Content Specialist l'area TV del network BAD. Qui sotto trovi i miei contatti social e tutti i miei contenuti per il sito: articoli, recensioni e speciali.
La bambina in questione era Camille, rimasta vittima quattro anni prima di un incidente stradale. Bloccata, come fisico e come ricordi, allo stesso giorno della tragedia, getta in una comprensibile confusione i suoi genitori, Jérôme e Claire, che non sanno come reagire all'evento straordinario. Altrettanto spaventata è Léna, sorella gemella di Camille. Un flashback ci spiega che il giorno dell'incidente Léna aveva finto di star male per poter stare a casa e rimanere con Frédéric, il suo ragazzo. In viaggio sul pullman Camille aveva forse percepito il rapporto sessuale tra i due, quindi aveva allarmato il conducente pregandolo di farla scendere. In quel momento di confusione un bambino era apparso in mezzo alla strada, facendo sbandare il mezzo che era precipitato da una scogliera.
Tra questi c'è Victor, un ragazzino morto 35 anni prima, ucciso insieme alla sua famiglia da due uomini che si erano introdotti in casa sua. Victor non è il suo vero nome, ma dato il mutismo del bambino è così che lo chiama l'infermiera Julie, che lo prende a vivere con sé. Nel flashback del primo episodio scopriamo che è stato lui ad apparire in mezzo alla strada facendo sbandare il mezzo. Portato al rifugio di Pierre, Victor riconosce nell'uomo una delle due persone coinvolte nella sua morte: Pierre chiede perdono, e anzi afferma di aver tentato di proteggerlo. Julie intanto si riavvicina alla sua vecchia compagna Laure, e insieme a Victor cercano inutilmente di lasciare il paese, solo per ritrovarsi intrappolate al punto di partenza. Non c'è modo di uscire dalla città.
Le ultime due storie sono quelle della signora Costa, morta 35 anni prima e improvvisamente tornata a casa dall'anziano marito, e del killer Serge. Il signor Costa non riesce a sopportare l'evento, dà fuoco alla propria casa e si suicida gettandosi dalla diga. Altrettanto confuso è Toni, fratello di Serge e responsabile della sua morte molti anni prima. I due fratelli entrano in contatto con Léna, e in particolare è Serge a mostrare segni di redenzione per curarsi della giovane, in stato confusionale dopo essere uscita dall'ospedale dove era stata ricoverata per una misteriosa ferita. Toni, convinto che Léna sia in pericolo, cerca di allontanarla da Serge. L'epilogo per i due fratelli è triste: Serge sparisce sott'acqua nel tentativo di raggiungere Léna, Toni si spara all'addome a causa delle visioni provocategli da Victor.
Nel frattempo si è giunti al confronto finale, con tutte le storyline che convergono. La diga rimane il centro di tutto, con il suo livello che si abbassa di giorno in giorno e con le carcasse di animali annegati che riemergono. Si manifesta un'orda di ritornati, che circonda il rifugio dove si trovano i protagonisti e reclama Camille, la signora Costa e Victor. A guidarli è Lucy, una giovane accoltellata da Serge la prima notte del suo ritorno, ora in possesso di facoltà che le permettono di fare da tramite con i morti. I tre morti reclamati decidono di tornare indietro, con Camille e Victor accompagnati rispettivamente da Claire e Julie. Non tutto è risolto perché Simon ha rapito la figlia Chloé e l'ha presa con sé. La bambina infine ritorna, ma comunica ad Adèle che anche lei deve andare perché porta in grembo il figlio di Simon. Thomas non ci sta a lasciare andare la donna, e quindi inizia una sparatoria che sentiamo dall'interno del rifugio.
Al mattino Thomas e gli altri uomini armati sono scomparsi. La città è allagata.
https://www.youtube.com/watch?v=pkt54btMKrY