Le peggiori serie tv del 2013 secondo BadTv.it
Dopo le migliori, ecco quali sono state le serie peggiori del 2013 secondo Badtv.it
Il confronto tra noi della redazione ci ha portati a sceglierne quattro e, all'unanimità, abbiamo deciso di non attribuire delle vere e proprie posizioni a ognuna perché le abbiamo direttamente reputate 'inclassificabili' o, se preferite, 'inqualificabili'.
Under The Dome: Dal romanzo di Stephen King una trasposizione scialba, zeppa di personaggi più invisibili della cupola, noiosa nei suoi migliori momenti, confusionaria in quelli peggiori. Misteri su misteri accumulati e lasciati per la maggior parte insoluti, e personaggi sviluppati in modo spesso delirante.
Dads: Il popolare detto "Purché se ne parli..." è stato smentito dall'ultima produzione targata Seth MacFarlane. Accompagnato da un fiume di polemiche a causa delle battute razziste, dei personaggi stereotipati e del suo essere troppo volgare, il primo live action show del creatore dei Griffin non è riuscito nemmeno a tener fede a ciò, rivelandosi semplicemente come un prodotto stupido e senza cura.
Hostages: La premessa non aiutava di certo, ed era difficile tenere alto il ritmo per tutta una stagione. Lo show con Dylan McDermott, non esattamente un mostro di bravura, è l'ultimo tassello della parabola discendente nella carriera da produttore di Jerry Bruckheimer.
The Client List: Cancellata quest'anno dopo la conclusione della seconda stagione, la serie con Jennifer Love Hewitt si è rivelata un'accozzaglia di storyline insensate, assolutamente noiose e al limite del ridicolo. Inutili gli intrecci tra i protagonisti e ancor più inutili le vicende dei personaggi secondari; un vero e proprio disastro insomma.