Arrested Development: i nuovi episodi sono stati studiati per Netflix
Mitch Hurwitz entra nel dettaglio della storyline della nuova stagione di Arrested Development, sviluppata appositamente per Netflix...
Ancora sappiamo poco sulla nuova stagione (ma i titoli degli episodi sono trapelati da qualche giorno): ogni puntata sarà focalizzata su un personaggio, e mostrerà cosa è avvenuto ai vari membri della famiglia Bluth dalla fine della serie, avvenuta nel 2006.
La storia più ampia è che la famiglia si è divisa all'inizio della stagione. Ciascuno di loro è andato per la sua strada, senza più Michael a tenerli uniti, così ognuno ha preso la sua strada e non sempre si è trattato della migliore direzione da prendere. La stagione è impostata come una sorta di primo atto verso quello che vorremo fare, che è un grande film.
...non è assolutamente garantito che tale film venga fatto, però.
Ogni episodio racconta cosa è successo nel 2006 nel momento in cui i Bluth sono fuggiti sulla Queen Mary nel finale della terza stagione. Poi spiega cosa è successo loro in questi sei anni.
La serie avrà un look molto diverso dal solito. La stiamo assemblando come un puzzle molto, molto complesso utilizzando sequenze girate nell'arco di diversi mesi. La cosa bella è che la serie si svela pian piano, perché alcuni passaggi ricompariranno più avanti visti con gli occhi di un altro personaggio. Se la gente vedrà la serie tutta di seguito, sarà come un colossale Arrested Development. E' stata progettata davvero per Netflix.
Oltre ai protagonisti, nel cast torneranno anche guest star come Judy Greer, Liza Minnelli, Scott Baio, Mae Whitman, Jeff Garlin, Carl Wathers e Henry Winkler, ma ci sarà spazio anche per “nuove leve” come John Slattery e Chris Diamantopoulos. Nessuna notizia sulla possibilità che torni anche il pupazzo Franklin.