Joss Whedon: “La chiusura di Firefly mi aveva portato via tutte le idee”
Per Whedon era stato un vero e proprio shock: "Ancora oggi si tratta del più grande dolore mai avuto nella mia carriera, mi ha reso l'uomo più amareggiato del mondo" - "Non avevo più idee, un'esperienza estremamente rara per me. Era qualcosa di più insidioso che perdere la speranza, aveva portato via la mia abilità di pensare agli episodi televisivi. Ed è stato così per anni."
Nel 2009 Whedon esce dal suo stato di torpore e lancia Dollhouse, uno science fiction che resiste solo fino alla seconda stagione e che rinnova il suo risentimento: "Si, davvero. Ho provato rabbia, rabbia, rabbia e ancora rabbia. Mi sono messo in discussione" - e aggiunge impassibile "Onestamente ho pensato alla mia carriera dicendo 'Ok, è finita? Forse ormai hanno chiuso con me, ed è il momento di dedicarmi a piccole cose... che sia il momento di uscire di scena con dignità? Ma io mi sento bene. Ho una famiglia, e amo scrivere, scriverò sempre e nessuno potrà mai impedirmi di farlo. Ma forse non riuscirò più ad avere l'attenzione del grande pubblico.' Ma poi ho avuto The Avengers... quindi chiaramente sono un idiota."
Fonti: Blastr.com - BadTaste