Chrono Rat-Man #72: I Fantastici!
Leo Ortolani racconta la vita dei personaggi della Città senza nome dopo l'abbandono di Rat-Man...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
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In realtà, l'intero albo è una ricostruzione della prima storia del super-gruppo: ogni singola scena che vede protagonisti i Fantastici ricalca graficamente le vignette originali del fumetto Marvel. Chi possiede l'episodio in questione, realizzato nel 1961 da Stan Lee e Jack Kirby, può affiancare le tavole a quelle di Rat-Man e noterà quanto Ortolani abbia preso spunto da quello storico albo per le scene di presentazione dei personaggi, per il segnale fumoso nel cielo, l'incidente spaziale e molto altro ancora.
Le radiazioni cosmiche trasformano i quattro astronauti della storia di Ortolani in altrettante categorie di "emarginati sociali": un deficiente (Rat-Man), un morto (Jordan), un transessuale (Cinzia) e una persona di colore (Brakko). Per l'autore è l'occasione di sfoggiare il suo humour nero attraverso figure affini a quelle viste ne Le Meraviglie del Mondo e di giocare nuovamente con la comicità insita in un personaggio muto e immobile, in modo simile a quanto fatto con Piccettino e il nano visto ne Il Signore dei Ratti.
Il ritorno della calzamaglia gialla si farà attendere, ma nel frattempo avremo l'occasione di approfondire, nei prossimi due episodi della trilogia, i comprimari della serie.
CHRONO RAT-MAN: