Behind Preacher 2x04: Viktor
Pasquale Gennarelli vi parla di Viktor, quarto episodio della nuova stagione di Preacher
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
Tulip (Ruth Neggan) viene presa in custodia da un gruppo di scagnozzi, che la conducono dal famigerato Viktor (Paul Ben-Victor), di cui finalmente scopriamo le fattezze.
Basta lacrime, perché non sistemeranno questa cosa.
Torniamo all’Inferno: nella scorsa puntata, abbiamo ritrovato Eugene Root (Ian Colletti), spedito inavvertitamente da quelle parti da Jesse Custer (Domenic Cooper). Il figlio del defunto Sceriffo Root è rinchiuso in una cella dove rivive all’infinito il momento peggiore della sua vita: il tentativo di suicidio suo e di Tracy Loach (Gianna LePera).
Piccola nota: i detenuti all’inferno sono rinchiusi nel blocco AA-23. Il codice richiama quello dell'area di detenzione dove la Principessa Leia viene tenuta prigioniera a bordo della prima Morte Nera in Star Wars - Episodio IV: Una Nuova Speranza, del 1977.
La tua faccia sembra un gigantesco sfintere.
Anche Tyler resta colpito dalla ferita che Eugene, tanto da coniare il suo soprannome Faccia di Culo. Nel fumetto è invece Cassidy ha battezzare il ragazzo con questo appellativo.
Nella precedente puntata abbiamo fatto la conoscenza del Graal, organizzazione segreta di fascisti cripto-religiosi che ha l'obiettivo di conquistare il mondo, e dei suoi agenti: Featherstone (Julie Ann Emery) e Hoover (Malcolm Barrett); quest'ultimo si piazza fuori alla casa di Denis (Ronald Guttman) per seguire gli spostamenti del predicatore.
- Che cos’è?
- Pubblicità progresso.
Dopo una notte trascorsa a cercare Dio nei bar di New Orleans, Jesse si reca a casa dell'amico di Cassady (Joe Gilgun) per riposare un po’. Al suo risveglio, sul piccolo schermo della televisione in soggiorno va in onda uno spot sulle conseguenze dell’uragano Katrina, abbattutosi su New Orleans nell’agosto del 2005.
L’attenzione dei due viene catturata da uno degli attori, già visto in passato in un ruolo molto particolare, Dio, nel corso della telefonata avvenuta nella chiesa del predicatore ad Annville, nel finale della prima stagione.
Jesse e Cass si mettono dunque sulle tracce di Mark Harlik (questo il nome dell'attore) e si imbattono in Teddy Gunth, manager locale, che consegna loro il provino di Mark nel ruolo di Dio. Durante il colloquio con Gunth, Cass cerca di convincerlo a contattare Harlik spacciandosi per un rappresentante della HBO alla ricerca di un nuovo interprete per Il Trono di Spade.
Dopo aver concluso la sua prova - durante la quale Harlik recita alcune battute riprese dal fumetto, in particolare quelle che Dio pronuncia nel numero #66 del fumetto, Un Inferno di Visione - viene ucciso da un colpo di pistola.
Fermo, Jesse! Viktor è mio marito!
A seguito di un intenso scontro con Pat (Sean Boyd) sulle dolci note di Uptown Girl di Billy Joel, Jesse raggiunge Tulip e Viktor per scoprire l’amara verità: i due sono marito e moglie. Tutta questa sottotrama non appare nel fumetto: il personaggio creato da Ennis e Dillon non è affatto una donna d'azione - nel primo numero del fumetto, Il Tempo del Predicatore, si nota tutta la sua goffagine nell’impugnare una pistola - e non è mai stata sposata con nessuno.