Behind Preacher 2x01: On the Road

L'analisi della serie televisiva del canale AMC basata sul capolavoro Vertigo di Garth Ennis e Steve Dillon: Preacher!

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


Condividi

Ritorna Preacher, serial TV targata AMC, realizzato da Evan Goldberg, Seth Rogen e Sam Catlin, e ispirato all’omonima pubblicazione a fumetti Vertigo scritta da Garth Ennis e disegnata dal compianto Steve Dillon. Dopo aver scoperto che Dio si è dato alla macchia, il reverendo Jesse Custer (Dominic Cooper), Tulip (Ruth Neggan) e Cassady (Joe Gilgun) partono per una avventura On the Road.

La città di Annville è stata distrutta da un’esplosione causata da un sovraccarico dell’impianto di raccolta e smaltimento dei rifiuti organici della Quincannon Meat&Energy. Nel fumetto, a cadere a pezzi è solo la chiesa di Jesse, a causa della fusione tra lui e Genesis.

Tutti a terra!

Dopo un inseguimento con la polizia locale, i tre vengono raggiunti dal Santo degli Assassini (Graham McTavish), il quale inizia a sparare sulle auto ferme e agli agenti. Una scena simile la ritroviamo anche in E l’inferno lo seguiva - secondo numero della serie a fumetti – con teste che saltano in aria, addomi sventrati e braccia separate dal corpo. Nel serial, però, sono presenti anche Jesse, Tulip e Cass.

Internet è il vero assassino dell'anima. Statene lontani, se potete.

La marcia dei nostri prosegue alla ricerca di Mike (Glenn Morshower), un teologo sui generis amico della famiglia del predicatore. Il personaggio è stato creato appositamente per la serie TV, ma è interessante notare un particolare: seduti intorno a un tavolo, Tulip sfoglia un album di vecchie foto e Cass inizia a porre una serie di domande a Jesse sulla famiglia della madre, i L’Angelle. Quando l’inquadratura stringe su Dominic Cooper, la pompa dell’acquario alle sue spalle si mette in funzione. La particolarità è la forma della pompa, che ricorda una bara. Chi ha letto il fumetto sa che durante la sua infanzia ad Angelville, Jesse è stato rinchiuso in una bara, calata sul fondo di un lago e collegata a un serbatoio d’aria, dalla sua nonna materna, Marie l'Angelle.

Sul treno di mezzanotte per la Georgia

Riguardo al faccia a faccia tra il reverendo Mike e il Santo degli Assassini, ecco un paio di menzioni: la canzone Midnight Train to Georgia, di Joan Osborne, e Wyatt Earp (1848 - 1929), un celebre sceriffo, cacciatore di bisonti nonché giocatore d'azzardo e ladro di cavalli; a livello fumettistico, è apparso nella celebre Saga di Paperon de’ Paperoni, di Don Rosa, e gli è stata persino dedicata una serie Marvel di 34 numeri, pubblicata dal 1955 al 1973. Come Mike, anche Tammy (Jeanette O'Connor) e il suo strip club, lo She-She's, non sono presenti nella pubblicazione Vertigo.

Sai cosa mi piace fare quando ho avuto una brutta giornata e sembra che ci siano solo problemi?

Questa la domanda che Tulip pone a Jesse prima di chiudersi in bagno in attesa di essere raggiunta. Le scene focose tra i due non mancano nel fumetto, ma la dinamica di quest’amplesso in particolare ricorda molto quella del tredicesimo numero, Il Cavalcatore Pallido; va detto, però, che in nessuna il reverendo Custer sfonda la porta per aumentare il desiderio di Tulip.

Ho detto fermati!

Sul finire dell'episodio, Jesse vede sopraggiungere il Santo degli Assassini e gli ordina di fermarsi, ma il cowboy sembra refrattario al Verbo, al contrario della sua controparte cartacea. Nel primo incontro tra i due - narrato nella storia del quarto numero, In Piedi - Jesse ordina al Santo di riporre la pistola nella fondina, azione che quest'ultimo esegue senza opporre resistenza.

Questo primo episodio della seconda stagione è dedicato a Steve Dillon, co-creatore di Preacher scomparso lo scorso 22 ottobre.

Continua a leggere su BadTaste