DC Comics, Rinascita: Jurgens sui prossimi obbiettivi di Action Comics e Superman
Jurgens ha parlato di ciò che Superman sta vivendo nell'era Rinascita e del prossimo scontro con sei dei suoi più temibili nemici
Nell'era Rinascita, Jurgens è tornato a scrivere nuove avventure di Superman sulla storica testata Action Comics, sulla quale il personaggio fece il suo esordio nel lontano 1938. Assieme a Peter J. Tomasi e Patrick Gleason - co-autori della serie Superman - Jurgens sta traghettando l'Uomo d'Acciaio in un periodo decisamente florido, con la definizione di un nuovo - e si spera stabile - status quo: Superman è di nuovo dove deve essere ed è inoltre divenuto genitore, assieme a Lois Lane, del piccolo Jonathan, alias il nuovo Superboy.
Da quando sono stato richiamato sul personaggio abbiamo sempre saputo dove saremmo andati a parare. In un certo senso, eravamo consapevoli che buona parte del nostro lavoro doveva concentrarsi sulla ricostruzione del personaggio, così da poterlo portare in un determinato punto. Ciò significava concentrarsi su Superman, ma anche su Clark, Lois e Jon, e interrogarsi su come far funzionare il tutto.
Questo primo obbiettivo andava ottenuto raccontando delle buone storie. Una volta letto Action Comics #978, i lettori avranno capito meglio lo stato delle cose, riguardo chi sia davvero Superman e quello che gli sia accaduto. Fatto questo, possiamo andare avanti. Abbiamo raggiunto il nostro obbiettivo e ora possiamo procedere verso i prossimi.
Ogni volta che lavori su un personaggio - a prescindere da quale sia - quello che vuoi veramente è contribuire a definirne la mitologia e il passato. Ovviamente, credo che ci siamo già riusciti in passato con La Morte di Superman. Guardando indietro, mi rendo conto che quello è stato un periodo memorabile nella storia di Superman, uno che i lettori ricorderanno per sempre.Mi piace pensare che la stessa cosa possa accadere presto con Jon. Con il contributo di tutti, stiamo continuando a rendere il mondo di Superman e dei personaggi che lo circondano sempre più ricco.
Lo scrittore ha poi parlato di quello che finora è stato il suo momento preferito del nuovo corso di Action Comics e di ciò che diversifica questa testata dalle altre del palinsesto editoriale DC Comics.
È stato quello in cui Superman e Clark Kent si ritrovano faccia a faccia: un episodio davvero storico. Se si guarda al passato del personaggio, esistono varie storie e copertine di ogni tipo in cui Superman e Clark appaiono contemporaneamente. Si tratta di un tema su cui si potranno sempre edificare racconti, è un'idea sostanzialmente senza tempo. Dunque, aver avuto la possibilità di giocare con questo elemento nell'era Rinascita è stato davvero molto divertente.
Quando penso ad Action Comics, mi vengono sempre in mente un paio di cose. La prima è semplicemente la parola presente nel titolo: action, ["azione" - NdR]. Uno dei motivi per cui abbiamo esordito con una storia che vedeva un Lex Luthor in armatura e il ritorno di Doomsday era che volevamo che ci fosse molta azione nelle nostre pagine. Credo che questo sia ancora un obiettivo da qui in avanti. L'azione di queste storie deve riflettere la parola del titolo ed esaltarla. La seconda è che Action Comics ha un passato molto ricco. Questo discorso vale per Superman in generale, ma è ancor più valido per la sua serie.
Infine, Jurgens ha parlato di ciò che i lettori dovranno aspettarsi nella seconda parte dell'anno.
Al momento, siamo nel bel mezzo di una saga intitolata Revenge ["Vendetta" - NdR], un riferimento alla Superman Revenge Squad. Avremo Superman costretto ad affrontare sei dei suoi più potenti avversari. Avrà tutte le statistiche contro, quindi cercherà un po' di aiuto: vedremo entrare in scena personaggi come Supergirl, Superwoman e Kenan Kong [alias New Super-Man - NdR], dando così il via alla nascita della Super Family.
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Fonte: Comicosity