Marvel, Star Wars: Kieron Gillen sul rapporto tra Luke e Aphra in Screaming Citadel
La strana coppia Luke e Aphra al centro del crossover Screaming Citadel, con in più un pizzico di Indiana Jones
Tutto questo accade nell’omonimo one-shot che innesca la vicenda, sceneggiato da Gillen e illustrato da Marco Checchetto (autore di tutte le copertine), per poi svilupparsi sui numeri di Star Wars e Doctor Aphra coinvolti. Sulle pagine del sito ufficiale della Casa delle Idee, Gillen spiega come è riuscito a stipulare questa alleanza apparentemente impossibile tra i due protagonisti.
Aphra si è presentata a Luke e gli ha offerto qualcosa che lui sta cercando. È una di quelle situazioni in cui i benefici sono reciproci. La chiave dell’alleanza è la relativa ingenuità di Luke, unitamente al suo desiderio di diventare un Cavaliere Jedi. Questo è ciò che li spinge ad agire.
Nessun altro (né Leia, né Han, né di certo Sana) cascherebbero in una trappola del genere. Luke e Aphra, tuttavia, hanno un motivo per partire in missione insieme, e quando gli altri lo vengono a sapere, scoppia il finimondo. “Quale motivo potrebbe mai avere Luke per andarsene con lei?” E in effetti non c’è un buon motivo. Chi ha incontrato Aphra sa che non è una buona compagnia da frequentare.
In questo caso, Aphra ha bisogno di Luke perché sa che è sensibile alla Forza, mentre lui ha capito che non diventerà mai un Cavaliere Jedi senza qualcuno che lo addestri. Nella sua ultima avventura, Aphra ha rubato un antico cristallo che contiene i segreti dei Cavalieri Jedi e fa a Luke la seguente offerta: “Puoi restare lo stupido contadino di nome Luke Skywalker, oppure puoi venire con me e diventare un Cavaliere Jedi.” E così accade.Ovviamente, Aphra sta mentendo. Chi sa come funziona il Cristallo Kyber sa che è del tutto letale, quindi attivarlo non è la migliore delle idee. Per chi non ha letto il primo arco narrativo di Doctor Aphra, il tema principale è uno dei temi ricorrenti del personaggio, quello di emulare sotto certi aspetti Indiana Jones. Il finale è simile a quello de I Predatori dell’Arca Perduta, ma invece di consegnare l’Arca dell’Alleanza in mani più sicure, Aphra la ruba e la vuole rivendere. Immaginatevi Indiana Jones che tenta di rivendere l’Arca dell’Alleanza. Quella è la situazione in cui si trova Aphra. Cosa potrebbe mai andare storto?
Luke, dal canto suo, ha imparato che una canaglia non deve necessariamente essere malvagia. Luke non si era mai fidato di Han Solo, almeno all’inizio. Ma tutte le sue esperienze con Han gli hanno insegnato che anche un poco di buono può essere buono. Luke è un personaggio altamente idealista, quella è la sua grande forza. Nonostante le tragedie che ha dovuto affrontare, conserva la sua energia e il suo entusiasmo. Aphra è completamente l’opposto. Sia Aphra che Luke hanno perso le figure che li hanno cresciuti, ma si sono incamminati in direzioni opposte. Per me il tema centrale della storia è questo. Il rapporto tra Aphra e Luke, due personaggi con una storia simile che hanno avuto reazioni opposte.Aphra è decisamente più esperta e mondana di Luke. Dice molte bugie, ma di sicuro sa di cosa parla. La storia li conduce fino al pianeta dove si trova la Cittadella del titolo, dove risiede una regina che tiene udienza e concede favori in cambio di offerte interessanti. E Luke è una cosa interessante da offrire. Queste sono le premesse.
La storia si svolge in un territorio in cui Aphra è molto più competente di buona parte del resto del cast, e questa è una buona ragione per ascoltarla... se non fosse che stiamo parlando di Aphra, naturalmente.
TUTTO SU STAR WARS: SCREAMING CITADEL - LEGGI ANCHE:
Aaron e Gillen lanciano Screaming Citadel, un crossover horror di Star Wars
Jason Aaron e Kieron Gillen dietro le quinte di Screaming Citadel
Star Wars: le prime tavole di Marco Checchetto per Screaming Citadel
Fonte: Marvel