Marvel, Secret Empire: Jim Zub e il potenziale narrativo di Uncanny Avengers

Jim Zub parla dei suoi Incredibili Avengers, del suo esordio sulla serie e della situazione alle porte di Secret Empire

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Jim Zub torna a parlare del nuovo corso di Uncanny Avengers. L'autore che sorregge i destini dei Thunderbolts è infatti diventato lo sceneggiatore di una serie parte della galassia dei Vendicatori, ma che rimane fortemente legata all'attuale percorso di Capitan America, quello che porta al megaevento Secret Empire.

Ecco cos'ha aggiunto a quel che già sappiamo.

Uncanny Avengers #24, copertina di Kin JacintoIl team è chiaramente sulla difensiva, all'inizio della mia storia. Steve Rogers ha creato la Squadra Unione e sa bene di cosa sia capace, quindi, nella sua nuova inquietante veste, fa di tutto per tenerla fuori dai giochi. Inizialmente, ci sarà un po' di confusione interna, nel tentativo di capire cosa davvero stia succedendo durante Secret Empire.

Una delle cose che amo di Uncanny Avengers è il senso della storia, dell'esistenza del gruppo, composto da personaggi che hanno un passato nei Vendicatori, nei Fantastici Quattro e negli X-Men. Sono eroi in qualche modo dispersi, spinti assieme dalle circostanze, provenienti da angoli diversi del mondo Marvel, ma uniti da uno scopo comune, nella fortuna come nella sventura.

Janet Van Dyne è stata una leader in passato, ma ora le dinamiche sono diverse e dovrà capire quale ruolo vestire nel gruppo. Nel rapporto tra la Torcia Umana e Rogue, come raccontato da Gerry Duggan sin qui, c'è un sacco di potenziale narrativo.

Dottor Voodoo mi è molto caro, come tutti i personaggi mistici dell'Universo Marvel e vi mostrerò il modo in cui l'ex Stregone Supremo vede il mondo e la sua idea di eroismo. Sinapsi è la novellina del gruppo, ma il suo ruolo le dà modo di vedere le cose in maniera diversa rispetto a tutti gli altri, veterani di mille battaglie.

Infine, dopo gli applausi di rito al disegnatore Kim Jacinto, che firma le matite di Uncanny Avengers, Zub ha chiarito che Thunderbolts e Squadra Unione agiscono su fronti molto diversi dell'eroismo Marvel sotto tanti punti di vista, e questo stato delle cose non cambierà durante Secret Empire.

Per vedere i due gruppi collaborare, cosa che a Jim Zub non dispiacerebbe affatto, dovremo aspettare e stare a vedere.

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Fonte: Comic Book Resources

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