Star Wars: Aftermath, la recensione
Parliamo del romanzo Star Wars: Aftermath, che esplora il periodo immediatamente successivo a Il Ritorno dello Jedi
Il romanzo, parte della linea Viaggio verso Star Wars: Il Risveglio della Forza, è stato accolto piuttosto freddamente oltreoceano. Ma la narrazione in sé, come il suo autore, non ne hanno colpa. Il libro fa ampiamente il suo dovere e, forse, l’accoglienza sotto le aspettative è più da ricercare in una sbagliata gestione pubblicitaria da parte della Disney.
Così non è. Aftermath si svolge appena pochi mesi dopo la Battaglia di Endor, con i protagonisti delle pellicole (e non tutti) a fare da mere comparse in una vicenda che vede in gioco altri personaggi. Chiarito questo equivoco, il romanzo è assolutamente gradevole ed interessante, seguendo da vicino lo stato dell’Impero - o di quel che ne resta - dopo la morte di Palpatine e Darth Vader, e presentandoci un nuovo team di eroi ben congegnato.
L’inefficiente consiglio (che ricorda da vicino quello visto in Crimson Empire II nella timeline originale) è preso di mira - per motivi diversi - dai personaggi che vanno a comporre l’eterogeneo gruppo di protagonisti: Sinjir Rath Velus, ex ufficiale imperiale, Jas Emari, cacciatrice di taglie zabrak, Norra Wexley, pilota ribelle, e suo figlio Temmin, insieme al droide detto Signor Ossa.
Proprio Temmin, apparentemente un nuovo personaggio, è in realtà un “volto noto” de Il Risveglio della Forza, anche se, molto probabilmente, questo è sfuggito ai più: il ragazzo, infatti, è uno dei piloti della Resistenza che prendono parte all’attacco alla Base Starkiller durante l’ultimo atto del film, interpretato, nella sua versione adulta, da Greg Grunberg.
Caratterizzato da un taglio “realistico” che cerca di mostrare gli accadimenti della Galassia lontana lontana nella maniera più verosimile possibile, Aftermath ci aiuta a immergerci nel mondo tridimensionale e sfaccettato di Star Wars grazie anche a interessanti “interludi” che mostrano lo stato delle cose nel momento cruciale della caduta dell’Impero.