Cartoomics 2017, Bonelli: le novità su Morgan Lost e il ritorno di Brendon
Il nostro resoconto dell'incontro di Cartoomics con Claudio Chiaverotti e Lola Airaghi su Morgan Lost e Brendon
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
Per quanto riguarda Morgan Lost, l’autore conferma che si procederà oltre il fatidico numero 25 (più in là del quale, finora, non si conoscevano con certezza le sorti della serie) con una serrata continuity e un nuovo corso ancora tutto da svelare.
Con Memorie di una telecamera (Morgan Lost 19, previsto per il 21 aprile) di Cristiano Spadavecchia, invece, avremo a che fare con un assassino che filma le sue vittime e conserva le registrazioni.
Si dice che gli oggetti conservino le energie negative. Questa telecamera potrebbe averlo fatto. E se la telecamera si mettesse a "sognare", carica di negatività?
Quindi, in Silenzio alla fine del mondo, scopriremo la vicenda di un impiegato postale che soffre di emicrania in un mondo pieno di rumori da cui tenta di fuggire. I disegni saranno affidati a Marco Perugini.
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Il nostalgico cavaliere di ventura Brendon tornerà finalmente a fine giugno all'interno di inediti Speciali che usciranno a cadenza semestrale. Rispetto alla precedente collana regolare ci saranno delle novità a livello grafico e le storie saranno molto più visionarie. Chiaverotti ha affermato:
Il nuovo Brendon è più crepuscolare e decadente. In maniera in un certo senso metafumettistica, lui è fermo da quando non escono i suoi albi. Ma, per citare Stephen King, lui è la mia “metà oscura": quando la serie stava chiudendo, ho sognato che mi chiedeva di non farlo morire, e ho dovuto riportarlo in scena.