Marvel, Star Wars: Jason Aaron e Kieron Gillen dietro le quinte di Screaming Citadel

Dopo i fuochi d’artificio a cui abbiamo assistito in Vader Colpito, i personaggi delle testate stellari di Kieron Gillen e Jason Aaron tornano a incontrarsi nel nuovo crossover The Screaming Citadel, che prenderà il via a maggio su un albo speciale illustrato da Marco Checchetto per poi proseguire sulle rispettive serie regolari: Star Wars e Doctor Aphra.

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Stavolta - almeno in teoria - Vader dovrebbe essere il grande assente, ma gli amanti dell’oscurità non resteranno a becco asciutto, visto che l’intero crossover ambisce a essere un “film horror” ambientato nell’universo di Star Wars. Gillen e Aaron presentano l’iniziativa sul sito ufficiale della Marvel con queste parole:

Kieron Gillen - Jason e io facciamo queste cose da diversi anni ormai, siamo abituati a condividere i personaggi e a discutere delle nostre storie e delle storie che potrebbero avere in comune.  E di tanto in tanto, decidiamo che è ora di farli incontrare.

Jason Aaron - Sceneggiare Screaming Citadel fino ad ora mi ha riportato alla mente quanto è stato divertente lavorare su Vader Colpito e mescolare assieme i cast delle due serie. E mi ha anche ricordato quanto materiale ci sia ancora sul tavolo. In quel crossover, il tema portante era vedere i due cast combattere l’uno contro l’altro, ma abbiamo appena intaccato la superficie delle potenziali storie da raccontare. È stato fantastico poter approfondire il tutto.

Gillen - Ci siamo palleggiati un po’ di idee e volevamo raccontare un tipo di storia molto diverso. Alla fine abbiamo optato per una storia horror! Ma non volevamo limitarci a una storia di mostri, dopotutto il mondo di Star Wars è già pieno di mostri. Quindi abbiamo preso gli elementi del genere horror che ci piacciono di più e li abbiamo reinterpretati in modo leggermente diverso.

Abbiamo uno strano mondo alieno, ma ovviamente c’è un villaggio di derelitti ai piedi di un enorme castello! Gli elementi gotici ci sono tutti... sono solo cambiati in alcuni aspetti.

Aaron - Narrativamente, l’evento nasce da ciò che Kieron sta facendo in Doctor Aphra. Potete vedere che i semi sono stati piantati in quelle pagine. Poi abbiamo discusso del modo migliore per fare incontrare di nuovo i personaggi, e ancora una volta sono emersi alcuni elementi della narrativa gotica. Ci sono piaciuti e li abbiamo sviluppati.

Come dice Kieron, non abbiamo mai visto una storia di Star Wars come questa, almeno non nei fumetti degli ultimi anni. Ma ha un senso, visto ciò che Kieron aveva predisposto nelle pagine di Doctor Aphra e i personaggi che abbiamo inserito nelle vicende. Tutto accade in modo molto naturale.

Gillen - Ad essere onesti, Luke non si fida istantaneamente di Aphra. Dopotutto, l’ultima volta che si sono incontrati, lei lavorava per Vader e ha tentato di rapirlo. Ma Luke vede un’opportunità nella collaborazione con Aphra, mentre Aphra ha bisogno di Luke per qualcosa, quindi i due finiscono per collaborare. Il problema di Aphra è che sa molto bene che nessun altro approverebbe questa collaborazione.

Aaron - La storia avrà un tono molto diverso rispetto a Vader Colpito, ma non sarà eccessivamente cupa. Anzi, credo che sarà un po' più divertente. Sì, le atmosfere sono molto oscure e giocheremo con alcuni vecchi archetipi dell’horror, ma ogni volta che questi personaggi si incontrano ne nascono delle situazioni spassose. Sicuramente sfrutteremo al massimo tutte le occasioni per ridere che avremo!

Gillen - È importante che i lettori di Doctor Aphra sappiano che questo arco narrativo è qualcosa che non possono saltare per poi passare al successivo. Avrà una funzione importante nello sviluppo del personaggio e per quello che accadrà poi.

Luke, il ragazzo di campagna, ovviamente non è più l’ingenuo che era inizialmente. E Aphra è un mostro di cinismo che ha girato la galassia in lungo e in largo, ma forse sta scoprendo di non essere cattiva quanto crede di essere... anche se può essere decisamente crudele!

Fonte: Marvel