Marvel, Monsters Unleashed: i mostri preferiti di Bunn e le variant di Francavilla

Monsters Unleashed ai nastri di partenza: Cullen Bunn presenta il “cast” e Francesco Francavilla realizza una serie di magnifiche variant cover vintage!

di Fiorenzo Delle Rupi

Pubblicazione: 16 gennaio 2017 alle 15:04

Marvel Cullen Bunn Francesco Francavilla Monsters Unleashed

Fumetti

Spoiler Alert

Monsters Unleashed incombe! Tra soli due giorni prenderà il via il nuovo evento Marvel incentrato sulle creature più mostruose dell’era classica, intenzionate a reclamare un posto nell’Universo Marvel odierno lanciando un assalto che costringerà tutti gli eroi a fare fronte comune per evitare che la Terra si trasformi in un luogo da incubo.

Quale momento migliore per un’anticipazione sulle creature che scopriremo o riscopriremo nel corso della saga? Sul sito ufficiale della Marvel, Cullen Bunn, sceneggiatore della saga, ci presenta i suoi mostri preferiti, quelli che avremo maggiori probabilità di incontrare nel corso del crossover.

Fin Fang Foom: Tutti adorano Fin Fang Foom, no? Un gigantesco drago spaziale intenzionato a conquistare il mondo! Il suo nome è divertente da pronunciare, ed è un personaggio molto versatile, è minaccioso e terrificante, ma è anche stato usato come elemento comico. Diavolo, in Drax, assieme a CM Punk, lo abbiamo messo a fare il contadino su un pianeta remoto!
Werewolf by Night: Sono stupefatto dal non avere mai insistito per scrivere una storia su Werewolf by Night, è sempre stata una delle mie bestiacce preferite. Mi piace l’idea di un lupo mannaro tradizionale che se ne va all’avventura in un mondo affollato di superesseri. Sotto molti aspetti era simile a Hulk, ma esplorava il lato soprannaturale e inquietante della Marvel.

L'Uomo-Cosa: Non ricordo se conobbi questo grosso mostro verde di melma su Micronauts #7 o sulla serie di Man-Thing del 1979, ma bastò il suo nome a fare di me un fan. Era una storia che lasciò il segno, perché era tragica: L’Uomo-Cosa arriva a un soffio dal riconquistare la sua umanità, trova qualcuno che gli vuole bene e poi perde entrambe le cose.
Le ultime battute di quel numero sicuramente erano melodrammatiche, ma le adoro: “Sono lacrime quelle che scendono sul tuo volto, mostro? Lacrime per il Dott. Oheimer, il brav’uomo che giace senza vita tra le tue braccia? Lacrime per la vita che avresti potuto vivere, svanita per sempre tra le fiamme di un incendio? No, i mostri non piangono. Dev’essere solo l’umidità della palude.”
Goom e Googam: Padre e figlio, una squadra di mostri che aspiravano a conquistare il mondo. Sono diventati una delle mie coppie preferite da quando ho iniziato a lavorare su Monsters Unleashed. Adoro le dinamiche tra i due.
Karkas: Dobbiamo considerarlo un mostro o un eroe? È uno degli Eterni e ho sempre adorato il suo aspetto, fin da quando l’ho visto imperversare su Thor, sulla copertina di Thor #285.
Monstrom: Ho adorato questo tizio ciclopico ancor prima di conoscerne la storia. Il suo aspetto era straordinario: strano, inquietante e spaventoso. Ma lui non è affatto cattivo. È rimasto intrappolato sul nostro mondo ed è terrorizzato dal lato peggiore dell’umanità. A volte tutti ci siamo sentiti come lui.
Devil Dinosaur: Nessuna lista di mostri sarebbe completa senza Devil Dinosaur, che forse è la bestia creata da Jack Kirby che amo di più in assoluto. Nella sua breve serie personale originale prese parte a delle avventure incredibili: ragni giganti! Giganti che indossavano teschi di dinosauri! Entità cosmiche! Alieni! Immaginazione allo stato puro.
It Crawls by Night: Questa è una creatura che non conosco troppo bene, ma che ho incluso nella lista soltanto per il suo aspetto. Sembra una specie di ammasso di radici che ha assunto una forma umana. Ho questa strana fobia degli alberi vecchi e contorti, e lui fa leva proprio su quella fobia.
The Hand of Five: Questo tizio non si fa più vedere in giro, ma ai suoi tempi era fantastico. Possiedo un numero di Shogun Warriors, parte di un pacchetto di tre fumetti, in cui faceva la sua comparsa. Era una mano gigante, con delle teste di drago al posto delle dita, e le dita potevano sputare fuoco, staccarsi e volare indipendentemente! Era fantastico.

E se l’intento di inserire atmosfere “retrò” nell’intero progetto Monsters Unleashed non fosse abbastanza chiaro, arrivano le variant cover della serie principale firmate dal nostro Francesco Francavilla a sottolinearlo con ulteriore forza: chiaramente ispirate alle locandine dei film horror dei tempi che furono, le copertine dei cinque numeri che comporranno la serie portante di Monsters Unleashed ci offrono una carrellata di marziani, creature degli abissi e mostri della laguna nera con tanto di scritte e slogan sensazionali, che potete visionare qui a fianco e di seguito. Il vintage è servito!

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Fonti: Marvel | CBR

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