Marvel NOW!: Charles Soule sul passaggio da Death of X a Inhumans vs. X-Men
Charles Soule a metà del guado tra le tragedie di Death of X e i conflitti di Inhumans vs. X-Men
La prossima fase, quella in cui il conflitto giungerà al suo apice, ha avuto inizio con il varo della nuova miniserie Inhumans vs. X-Men, scritta da Charles Soule e Jeff Lemire e illustrata da Leinil Francis Yu e Javier Garron. Soule approfitta del consueto incontro virtuale con i lettori sulle pagine di Comic Book Resources per fare il punto della situazione su quanto accaduto in Death of X.
Molti fan sono ancora confusi sul perché i mutanti siano diventati così odiati dopo la distruzione della Nube Terrigena, e sul perché Scott fosse così odiato dai suoi stessi compagni di squadra. La risposta sta in una nelle ultime frasi di Scott (o meglio, di Emma): “Voi avete una storia. Io ho una storia. Non ha importanza quale sia quella vera. Ha importanza quella a cui crederanno.”
Quindi, noi sappiamo che in Death of X le cose sono accadute come le abbiamo viste. Ma all’epoca in cui i vari titoli marchiati con la "X" sono iniziati, l’opinione pubblica era degenerata irrimediabilmente a sfavore di Scott. Ricordate che non tutti i mutanti erano presenti, e nemmeno tutti gli Inumani. Gli eventi sono stati plasmati dall’opinione pubblica e dal punto di vista delle persone che li hanno (o non li hanno) visti. Nel mondo in cui viviamo oggi, questo è estremamente plausibile. La gente crede fermamente a qualcosa basandosi semplicemente sul titolo di un link, senza nemmeno leggere l’articolo.
Death of X è già una tragedia su molti livelli, in parte perché Emma fa così tante cose in memoria di Scott da degenerare in qualcosa di sempre più terribile. Ma quando intuiamo che la gente crede ciò a cui vuole credere a dispetto di quelli che siano i fatti disponibili... be', il tutto diventa ancora più triste.Le Naiadi sono al corrente dell’astuzia di Emma, che però continua a mantenere la facciata tramite il video che gira sul suo tablet. Questo non è affatto un buon segno, e credo che le Naiadi siano piuttosto preoccupate per la situazione.
Quanto alle Nubi Terrigene, va tenuto presente che non sono dappertutto. Ce n’erano due, ora ce n’è solo una. Il loro percorso è monitorato dai servizi meteorologici. Una volta che i mutanti sono consapevoli del problema, possono facilmente evitarle.
Non appena gli Inumani apprendono ciò che sta succedendo, intervengono immediatamente per aiutare, allontanando i mutanti dal percorso della nube. I mutanti non devono affatto toccare le Nebbie Terrigene, il che significa che il problema è su una scala limitata, in realtà. Quindi l’idea che gli Inumani debbano distruggere il loro intero retaggio culturale (20.000 anni e passa) perché i mutanti hanno un problema con la Nube Terrigena... be', diciamo che è comprensibile che assumano un atteggiamento del tipo “aspettiamo e vedremo”, e cerchino una soluzione alternativa.
Per metterla in un altro modo... ci sono dei bambini che sono gravemente allergici al burro di noccioline. Non mettiamo un divieto su scala mondiale sul burro di noccioline, cerchiamo semplicemente di tenere quei bambini lontani dal burro di noccioline. La situazione è esattamente una situazione di questo tipo. Ora vedremo come si evolverà in IvX...
Emma è un personaggio straordinario su cui lavorare e mi piacerebbe molto poterla usare ancora. Adoro scrivere le sue battute, la sua capacità di rimanere costantemente in bilico tra lo sprezzante e la crudeltà vera e propria... è magnifica. Ma devo aggiungere che il suo stato mentale dopo la morte di Scott non è dei migliori, e che il suo squilibrio avrà serie ripercussioni sulla sua discesa in guerra... già il numero #0 di IvX vi darà un assaggio di ciò che ha in mente...
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Fonte: CBR