Chrono Star Wars #83: Zam Wesell
Zam Wesell, la mutaforma di Star Wars: L’Attacco dei Cloni, protagonista di uno speciale: personaggio approfondito, ma la storia riesce a metà
One-shot
Autore: Ron Marz
Colori: Dave Stewart
"Anche i cacciatori di taglie hanno un cuore". Potrebbe essere questo il sottotitolo di Zam Wesell, one-shot del 2002, volto a presentare il personaggio apparso poi (molto brevemente) ne L'Attacco dei Cloni. Nel film, Zam riceve l'incarico da parte di Jango Fett di uccidere Padme Amidala. Una sorta di "subappalto" - come ha ironicamente suggerito qualcuno - del lavoro ricevuto a sua volta dal Conte Dooku.
Zam è una cacciatrice di taglie mutaforma, ovvero in grado di modificare a piacimento il suo aspetto. Abilità, questa, che nel suo "campo" sarebbe stata sicuramente utile. Se l'avessimo effettivamente vista utilizzare! Invece, la clawdite è poco più di una comparsa che fallisce il suo compito, non sfrutta la sua abilità e - oltre al danno, la beffa - viene uccisa da Jango stesso per evitare che possa rivelare informazioni ai Jedi che l'hanno catturata.
Insomma, una ben magra figura!
L'albo che porta il nome della bounty hunter rimedia a tutto ciò, mostrandoci Zam in azione, che fa pieno uso della sua abilità di mutaforma e collabora con Fett. Riuscendo a portare a termine il compito. Non solo: il fumetto rende giustizia anche a un altro personaggio "dimenticato" dei film: Yarael Poof, membro del consiglio Jedi, visto brevemente ne La Minaccia Fantasma e poi sparito.
Cosa gli è successo? Lo scopriamo in Zam Wesell.
Purtroppo, come si diceva in apertura, Star Wars: Zam Wesell punta troppo sul supposto buon cuore della protagonista: la trama vede la cacciatrice di taglie convincere Jango a intervenire - gratis - per fermare il piano di distruzione di Coruscant messo a punto dal cattivo di turno. Davvero due assassini prezzolati si lancerebbero in una missione suicida per una giusta causa?
Altro aspetto di dubbia riuscita è l'idolo di pietra sensibile alla Forza con cui si vorrebbe mettere in atto la distruzione della capitale delle Repubblica. Idolo, a sua volta, costruito da una razza Force sensitive. Dopo gli ysalamiri e i midichlorian, ecco altre stranezze nel campo della Forza che, onestamente, speravamo di non vedere più.
Equilibrio della Forza
Lato Chiaro
Zam risulta interessante e piena di risorse. Un peccato che non sia stata utilizzata oltre. Anche l'aver messo in campo Yarael Poof è un'aggiunta gradita.
Lato Oscuro
Le motivazioni altruistiche di Zam e Jango fanno scricchiolare la struttura. L'idolo sensibile alla Forza ne causa il crollo definitivo.
Giudizio Finale
Un one-shot che procede tra alti e bassi. Sicuramente non una priorità, tra le letture stellari.
CHRONO STAR WARS: