Chrono Hellboy #13: l'arrivo di John Arcudi
Tutte le avventure della progenie di Mike Mignola, il demone rosso del fumetto indipendente noto come Hellboy!
La sfida narrativa che si presenta non è certo semplice: riuscire a tenere calamitata l'attenzione dei lettori su uno spin-off facente parte dell'universo di Hellboy, ma senza poter contare sul personaggio come protagonista. Eppure l'impresa riesce e perdura nel tempo, grazie a un costante e ben dosato mix di ottime caratterizzazioni degli agenti, trame a lunga gittata e abile utilizzo di alcuni elementi (apparentemente) di secondo piano dell'Hellboy Universe.
Abe entra nella dimora di Caul e qui vi trova il fantasma di Edith, che crea una illusione attorno a lui riportandolo alla sua precedente incarnazione e cerca di convincerlo a restare. Quando però Abe riesce a far vedere al fantasma della donna la sua nuova, vera forma, costei capisce che suo marito non potrà più tornare e accetta infine la sua perdita, svanendo nel nulla.
Giunto alla nuova base, Johann Kraus si dirige verso un ascensore all'apparenza in disuso. Daimio, Liz Sherman e Roger l'Omuncolo lo seguono, per scoprire infine una stanza nascosta dove si trova un ex scienziato nazista, Gunter Eiss, rimasto qui rinchiuso sin dal 1958 e in precedenza a capo del Progetto Ragna Rok, volto a imbrigliare la potenza dei cieli a scopi bellici. Dopo aver ucciso tutti i suoi colleghi scienziati, divenuti troppo sospettosi nei suoi confronti, Eiss nel corso dei decenni ha proseguito nelle ricerche ed è ormai riuscito nell'impresa.
L’ex scienziato nazista apre dunque un portale verso una dimensione sconosciuta, da cui sta per fuoriuscire una terribile creatura, ma Johann Kraus entra in contatto con gli spiriti degli scienziati uccisi che distruggono i macchinari di Eiss, chiudendo il portale. Daimio infine uccide lo scienziato, ponendo fine alla minaccia.
Questa storia è stata pubblicata sul quarto volume dedicato al B.P.R.D. edito da Magic Press.
CHRONO HELLBOY: