Marvel NOW!: Ramon Perez e Jeff Loveness sulla nuova serie di Nova

Loveness e Perez presentano la nuovissima serie Marvel NOW! di Nova, in cui i protagonisti saranno due...

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Ramon Perez e Jeff Loveness compongono il nuovo team creativo della nuova serie di Nova. Il primo sarà alle matite e, contemporaneamente, ai testi, a quattro mani con il collega, già autore di Groot e del crossover di Annual Errore Inumano. Oltre a dividersi l'impegno di sceneggiare le nuove avventure del Razzo Umano, i due hanno condiviso l'intervista che vi proponiamo di seguito, in cui parlano diffusamente di Sam Alexander e dell'inaspettato co-protagonista che lo affiancherà molto presto.

[caption id="attachment_129092" align="alignright" width="194"]Nova #1, copertina di Ramon Perez Nova #1, copertina di Ramon Perez[/caption]

Perez - Richard Rider fa il suo ritorno e, per me, è sempre stato l'Han Solo della Marvel, con quel suo atteggiamento spavaldo da avventuriero spaziale. Ci sono altri personaggi simili a lui, ma le sue avventure sono letteralmente grandi quanto la galassia. Dopotutto, ogni bambino sogna di essere un supereroe per il cosmo intero e forse è questo il fascino di Nova: può andarsene letteralmente ovunque e salvare l'universo, quando serve.

Loveness - Il personaggio ha sempre avuto questo sapore da protagonista di una grande serie di fantascienza, con la fiducia di un Buck Rogers o, come dice Ramon, di un Han Solo, e una serie di poteri con cui divertirsi un mondo. Il Richard Rider che ha sconfitto l'Onda Annihilation è un personaggio prezioso da avere per le mani.

Per ora, il rapporto tra lui e Sam Alexander è una delle cose più interessanti che abbia mai scritto. Sono opposti sotto molti punti di vista e, pertanto, complementari, in questa sorta di buddy story tra poliziotti dello spazio. Per Sam, Richard è l'eroe definitivo, il Nova per definizione e un paragone quasi ingiusto. Richard è stato Nova Prime e ha salvato, da solo la galassia, dando la sua vita per fermare Thanos e scongiurare la minaccia del Cancroverso.

Mi piace giocare con questo concetto per cui Richard è quasi l'eroe perfetto, che non sbaglia mai, mentre Sam non riesce davvero a stare al passo e ha molto da imparare. Tuttavia, vale anche l'inverso e questa è una cosa interessante. Richard è stato lontano per molto tempo e l'universo intero è cambiato, è progredito senza di lui. Molti volti non gli sono più familiari, da Thor a Cap, passando per i Guardiani, che sono cambiati molto, e lui si sente incerto, un pesce fuor d'acqua.

Perez, dalla prospettiva di artista, ha cercato di mostrare questa relazione fra i due tramite il linguaggio del corpo, le pose dei due personaggi e il contraltare visivo che ognuno dei due oppone all'altro. Grande importanza, dice, hanno le azioni di Sam quando non è in costume, come i sentimenti di Richard quando tornerà a indossare l'elmo di Nova.

Perez - Una mia preoccupazione sin da subito è stata quella di mettere grande energia nei disegni dal punto di vista cinetico, cosa che è mancata negli ultimi anni, secondo me. Inoltre, mi sono sbizzarrito con i grandi panorami cosmici e qualche gigantesca battaglia nello spazio.

Non è dato sapere, comunque, quando i due si incontreranno, né come. Certamente i loro cammini si incroceranno a un certo punto della serie, ma i due autori tacciono sui particolari.

Loveness - Una delle cose che preferisco delle avventure di Nova è la sua capacità di destreggiarsi sia nello spazio che come eroe metropolitano. Amo le storie che lo vedono al fianco di personaggi come Spider-Man, Daredevil o Ms. Marvel e il fatto che ci sia sempre un certo equilibrio fra queste due componenti, che noi vogliamo mantenere. Ho appena finito una storia che parla di un certo cane spaziale telepatico che dà consigli a Sam su una ragazza della scuola, per dire.

Perez - Un fumetto troppo incentrato sullo spazio, rischierebbe di perdere il contatto con la Terra dell'Universo Marvel e il contesto in cui vogliamo inserire le nostre storie. Anche per questo vedrete i due Nova fare avanti e indietro dallo spazio siderale.

Appena citato Cosmo, i due non potevano sfuggire a una domanda sul cast di supporto che, ci dicono, è costruito anche tenendo conto dell'archivio dei comprimari storici di Nova che non vediamo da molto tempo, oltre che dal catalogo delle personalità cosmiche della Marvel. Perez ha quindi risposto a un paio di interrogativi sullo stile di disegno scelto per la serie.

[caption id="attachment_129091" align="alignright" width="190"]Nova #2, copertina di Ramon Perez Nova #2, copertina di Ramon Perez[/caption]

Perez - Rispetto a Occhio di Falco, che era una storia molto personale e metropolitana, Nova ha una visione decisamente più ampia dal punto di vista delle inquadrature, non solo per lo spazio cosmico, ma per i panorami dell'Arizona che vedremo spesso nella serie, accanto a New York e Los Angeles. Per trovare ispirazione, ultimamente mi sono riletto Akira, ho osservato molto il lavoro di Stuart Immonen su Nextwave.

Sto davvero cercando, soprattutto, di dare un taglio diverso alla serie rispetto alle ultime due run di Nova, che avevano un aspetto visivo molto classico, da serie Marvel tradizionale. Ho apprezzato moltissimo, ma credo che il ritorno di Rich e il modo in cui questi due personaggi si relazionano abbia bisogno di spiccare molto di più, nell'aspetto e nello stile delle tavole, rispetto alla media dei fumetti.

Loveness - Soprattutto in questa prima fase della storia, in cui vedremo Richard riprendere confidenza con la Terra e con la galassia, vogliamo che la vicenda rimanga molto concentrata sui due protagonisti, ma, dato che entrambi siamo dei fan della Marvel all'ultimo stadio, ovviamente ci saranno un sacco di comparsate di personaggi. I Champions, soprattutto Ciclope, faranno capolino, prima o poi.

Perez - Credo sia inevitabile, dato che Richard era una pedina così importante dell'Universo Marvel, e che, al suo ritorno dal regno dei morti, molti vogliano vederlo vivo con i propri occhi e farsi raccontare cosa sia successo. Dovrà sottoporsi a molte domande e rivedere amici del passato.

Premesse che dovrebbero far felici sia i fan di vecchia data di Nova che coloro che si sono innamorati del personaggio con le fattezze del giovane Sam. Che facciate parte degli uni o degli altri, Nova #1 esce il 1 novembre nelle fumetterie degli Stati Uniti.

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Fonte: Comic Book Resources

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