Chrono Star Wars #78: Shadow Stalker

Con Star Wars: Shadow Stalker entra in scena Jix, agente segreto al servizio di Darth Vader dai metodi... poco Imperiali!

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Star Wars: Shadow Stalker

One-shot

Data di pubblicazione: settembre 1997

Autore: Ryder Windham

Disegnatore: Nick Choles

Colori: Cary Porter

Copertina: Nick Choles

A cura di Fiorenzo Delle Rupi e Francesco Vacca

Shadow StalkerIl 1997, l’anno del ventennale di Star Wars, fu celebrato con il rilascio della Trilogia in versione Special Edition, che tra le tante, ottime, migliorie, apportava qualche cambio di dubbio gusto, e - nell’ambito dell’Expanded Universe - dal rilascio di Shadows of the Empire, il “film senza il film” per eccellenza, che poteva contare sulla presenza di un romanzo, un fumetto, un videogioco e una colonna sonora.

Poteva mancare all’appello uno spin-off? Ovviamente no! Ed ecco arrivare, a pochi mesi di distanza dal rilascio dell’opera principale e dopo essere stato serializzato sullo Star Wars Galaxy Magazine, Shadow Stalker, sottotitolato - appunto - A Shadows of the Empire story.

La vicenda ruota attorno a Wrenga Jixton, detto Jix, agente imperiale al servizio diretto di Darth Vader, che viene presentato qui, per poi venir sfruttato proprio in Shadows of the Empire, che lo vede impegnato nella caccia a Luke Skywalker. La trama di Shadow Stalker vede Jix incaricato di uccidere un comandante imperiale sospettato di tradimento e prossimo a votarsi alla causa ribelle.

Nel corso della sua missione, però, Jix scoprirà che c’è ben altro sotto, in un intrigo che vede protagonisti emissari del sindacato criminale del Sole Nero e droidi dalle fattezze umane. Non a caso, proprio questi sono gli elementi che sarebbero state le maggiori novità del progetto multimediale del 1997, incarnati dal Principe Xizor, il carismatico Falleen a capo del Sole Nero e da Guri, l’affascinate assistente di Xizor, droide dalle fattezze di una bellissima donna al fedele servizio del Principe.

Ryder Windham coglie l’occasione per concedersi diversi virtuosismi a livello di continuity, legando tra loro molti filoni narrativi che sembravano per certi versi scollegati tra loro: l’inimicizia tra Darth Vader e il Principe Xizor, il tema principale della saga di Shadows, è dovuta a un esperimento uscito fuori controllo che ha decimato la famiglia del principe... fallimento di cui è parzialmente responsabile lo stesso Jix, che quindi lungo le convolute vie della Forza diventa artefice del proprio “servizio a vita” agli ordini di Vader. I droidi replicanti che costituiscono gli antagonisti principali della vicenda, inoltre, saranno nientemeno che quelli concepiti, quasi vent’anni prima, nella strip classica della Marvel realizzata da Goodwin e Williamson  per il ciclo di avventure su Hoth.

Vale la pena di spezzare una lancia anche per la figura di Jix, avventuriero disilluso e autoironico, talmente convinto di non avere più nulla da perdere da permettersi qualche battuta tagliente al cospetto di Darth Vader, ma che - come il DNA corelliano insegna - sotto la scorza del cinismo e della disperazione nasconde una buona umanità. Una figura forse più a suo agio in uno scenario alla Indiana Jones che non alla Star Wars, ma sufficientemente sfaccettato e poliedrico da giustificare un approfondimento e una ripresa del personaggio che però non sono mai avvenuti.

Equilibrio della Forza

Lato Chiaro

Una lettura piacevole, ma senza pretese. Funge in essenza da preludio a quanto sarebbe poi stato mostrato a dovere ne L’Ombra dell’Impero, offrendo lungo il cammino una divertente storia di azione e di spionaggio.

 

Lato Oscuro

Chi non ha amato Shadows of the Empire, difficilmente potrà apprezzare Shadow Stalker.

Giudizio Finale

Un piccolo tassello di un mosaico più grande. L’intera operazione Shadows of the Empire rimane, ad ogni modo, esemplare. Tanto per la qualità della storia, quanto per il perfetto funzionamento del meccanismo che ha accordato i vari comparti che hanno contribuito.

CHRONO STAR WARS:

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