Black Mirror: la locandina esclusiva di Capitan Artiglio!

Venerdì 21 ottobre arriva su Netflix la terza attesissima stagione di Black Mirror, serial TV antologico ideato e prodotto da Charlie Brooker. Il nostro intero network BAD vi sta accompagnando verso questo nuovo debutto con una serie di iniziative e speciali dedicati. Noi di BadComics.it abbiamo pensato di farvi compagnia in questi ultimi sette giorni di attesa attraverso i lavori di sette artisti italiani che hanno realizzato per voi delle locandine esclusive dedicate agli episodi sinora trasmessi nelle stagioni precedenti.

SPECIALE BLACK MIRROR - LEGGI ANCHE:

• Tutto su Black Mirror

• 1x01: La locandina esclusiva di Mirka Andolfo

• 1x02: La locandina esclusiva di Jacopo Camagni

• 1x03: La locandina di French Carlomagno

• 2x01: La locandina di Veronica "Veci" Carratello

• 2x02: La locandina di Ludovica Ceregatti e Adele Matera

• Gomitata Atomica Volante: Black Mirror e il fumetto, quando lo schermo riflette il futuro

Continuiamo il nostro speciale countdown con un artista dallo stile particolarissimo: Julien Cittadino, in arte Capitan Artiglio, grafico e illustratore noto soprattutto in ambito musicale che sta per lanciarsi nel mondo del fumetto con la sua prima opera. Julien ha prestato il suo talento per realizzare la locandina del terzo episodio della seconda stagione di Black Mirror: Vota Waldo! (The Waldo Moment), che potete vedere su Netflix in questa pagina.

Vi presentiamo la locandina qui sotto (cliccateci sopra per ammirarla in alta risoluzione), seguita da una breve intervista e dai bozzetti preparatori!

Conoscevi già Black Mirror? Cosa pensi di questa serie?

Sì, conoscevo Black Mirror da un paio d’anni, amo molto questa serie soprattutto per i temi trattati, sempre molto rilevanti rispetto alla nostra epoca.

Come hai sviluppato l’idea del tuo artwork, dalla visione dell’episodio in poi?

La mia idea era di rappresentare, con una composizione che potesse essere d’impatto, i protagonisti dell’episodio Jamie e Waldo, dando alcuni suggerimenti anche sulla loro natura all’interno del racconto.

Puoi parlarci della tecnica con cui l’hai realizzato?

Ho disegnato tutto in digitale con Photoshop Cs6. La prima fase del lavoro ricalca la classica lavorazione con media tradizionali: Ho abbozzato le forme, ho elaborato il disegno a “matita” (dando una percentuale di opacità al pennello), ho ripassato il tutto con una linea nera pulita per simulare l’inchiostrazione e sono passato a colorare con tinte piatte, aggiungendo in seguito le ombre e dei gradienti di luce. Infine ho ritoccato ulteriormente lo schermo, dove compare Waldo aggiungendo diversi effetti per dare un tono glitch all’immagine.

[gallery columns="4" size="large" ids="130705,130706,130707,130708"]

CAPITAN ARTIGLIO

Capitan Artiglio, pseudonimo di Julien Cittadino, nasce a Torino il 18 gennaio del 1993. Comincia a disegnare e autoprodurre i suoi primi fumetti dopo il liceo. Nel 2013 inizia a collaborare con l’organizzazione One Love, coordinata dalla FullBrand s.r.l., in veste di grafico e illustratore realizzando un’infinità di locandine per concerti e copertine per EP. Questo lo porterà a lavorare con artisti affermati come Rancore & Dj Myke per l’EP S.U.N.S.H.I.N.E. (2015), Dj Myke e Max Zanotti (Deasonika) per l’album Della vita Della morte (2014) e Murubutu per gli album Gli ammutinati del bouncin’ (2014) e L’uomo che viaggiava nel vento (2016). Grazie all’incontro con l’insegnante e fumettista Pierpaolo Rovero (Disney, Pavesio, Casterman e Glenant) decide di voler fare il fumettista. Disegna da sempre vignette e fumetti, ma solo nel gennaio 2016 renderà pubblico il suo lavoro adottando, lo pseudonimo di Capitan Artiglio (omaggio al videogioco Claw del 1997), postando regolarmente sui social. Assieme a Albhey Longo (La Quarta Variazione, BAO Publishing) e Oscar Ito (disegnatore de L’isola del tesoro, Star Comics) crea la pagina Facebook DeZummo, dove realizza locandine tributo di film. In questo periodo è a lavoro sul suo primo libro, un fantawestern con cowboy e dinosauri che uscirà nel 2018.

Si ringrazia Jacopo Paliaga per la collaborazione.