Aqualung vol. 1, la recensione
Abbiamo recensito per voi il volume BAO che raccoglie la prima stagione di Aqualung, opera di Jacopo Paliaga e French Carlomagno
Holly però nasconde un segreto: nel suo passato fu casualmente "vittima" di un esperimento messo in atto proprio da suo padre, Andy Greenberg e dal collega di questo, Philip King; i due scienziati si imbatterono in una forma di vita sottomarina sconosciuta, studiando la quale speravano di trovare una cura che permettesse la rigenerazione dei tessuti umani. Proprio la protagonista fu per forza di cose la prima "cavia" di tale esperimento, che le ha donato un "polmone d'acciaio" che le permette di rimanere in apnea molto più a lungo di un comune mortale, oltre che altri potenziali "superpoteri" ancora da scoprire. Il ritorno, dopo anni di silenzio, di Philip King metterà in atto una serie di sfortunati eventi quali l'apparizione di svariati mostri marini, un bizzarro "uomo con l'ombrello" e l'apparente risveglio di una misteriosa creatura. Pur senza volerlo, Holly si troverà in prima fila a combattere, provvista della prodigiosa tuta subacquea denominata Aqualung, per la difesa e salvezza dei suoi cari. Sperando che possa essere sufficiente, perché il Leviatano sta arrivando...
Paliaga, prima di essere uno sceneggiatore capace e nel pieno controllo delle sue abilità, è un avido lettore di fumetti e spettatore di film e serie TV, ed è questa contaminazione di più medium e generi la prima cosa che si avverte nel corso della lettura di Aqualung. Tale caratteristica è sicuramente un pregio, e rende la lettura del volume molto avvincente e dinamica, grazie a una narrazione ricca di colpi di scena inaspettati: saper attingere da più fonti, rielaborando i contenuti per poi dar vita a qualcosa di nuovo e fresco, ma anche canonico, non è cosa da tutti. La storia narrata dallo scrittore si muove su due piani temporali diversi, il primo, quello principale, che si svolge nel presente, il secondo nel passato: i due filoni si riveleranno essere sempre più connessi tra loro, poiché ciò che avviene a Holly e al suo ricco cast di comprimari è molto influenzato da una verità nascosta anni addietro. Inoltre, come già detto, la storia si espande anche in senso orizzontale, accompagnando con diverse trame secondarie quella principale, esattamente come viene fatto in molte serie TV di successo degli ultimi anni. Ancora, a Paliaga piace molto giocare con la sua storia, e conseguentemente con il lettore: nel corso della narrazione verranno svelati molti misteri (non tutti) i cui semi vengono piantati in precedenza, e le cui prime tracce si nascondono nei dettagli di vignette-chiave.
Segnaliamo che nel primo volume di Aqualung sono raccolti contenuti inediti extra, firmati dai disegni e colori di Ludovica Ceregatti, Maurizia Rubino e Adele Matera, che vanno a espandere ulteriormente la storia della prima stagione.
In conclusione, e in attesa della seconda stagione in arrivo (della quale vi parleremo prestissimo e in anteprima), siamo stati piacevolmente sorpresi dalla lettura del primo volume di Aqualung, un fumetto tutto italiano, realizzato da due giovani autori, che non ha nulla da invidiare a nessuno, e che riesce a fornire al lettore una storia piacevole, originale, con un contenuto ricco, e soprattutto qualcosa di continuativo al quale affezionarsi.