Behind Preacher 1x05: South Will Rise Again

L'analisi della serie televisiva del canale AMC basata sul capolavoro Vertigo di Garth Ennis e Steve Dillon: Preacher!

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Preacher, locandina di Dustin NguyenLa quinta puntata di Preacher, serie TV targata AMC e realizzata da Evan Goldberg, Seth Rogen e Sam Catlin, porta avanti i diversi spunti di narrativi fin qui imbastiti, partendo dal quel cowboy misterioso apparso nella seconda puntata del serial, finalmente giunto nella città di Ratwater. Questa parte del racconto è la più aderente alla miniserie scritta da Garth Ennis e disegnata da Steve Pugh e Carlos EzquerraIl Santo degli Assassini. Rispetto alla storia primigenia, però, diversi sono gli elementi inediti creati ad hoc per la serie TV: la famiglia del cowboy e il conseguente viaggio nella città per trovare il medicinale; la rivendita degli scalpi degli indios; il prete che riconosce il Santo degli Assassini come soldato del quarto reggimento Virginia, invece, non spara al cavallo dell’uomo. Elementi narrativi nuovi che ampliano in maniera riuscita un personaggio ancora tutto da scoprire (almeno per chi è a digiuno del fumetto).

Torniamo ai giorni nostri e concentriamoci su Eugene Root (Ian Colletti). Il suo rapporto con il padre - lo sceriffo Hugo Root (W. Earl Brown) - è sempre più turbolento soprattutto dopo la visita del ragazzo a casa di Tracy Loach. Qualcuno si è intrufolato nella casa dei Root e ha imbrattato le pareti della stanza di Eugene invitandolo a completare quanto precedentemente iniziato. Faccia di Culo dimostrerà, come anche nel fumetto, un forte legame con il padre e una sensibilità profonda e sincera. Grazie all’intervento di Jesse Custer (Dominic Cooper) il ragazzo riuscirà anche a far pace con la mamma di Tracy, la signora Terri (Bonita Friedericy), confermando il legame tra il tentato suicidio di Eugene e la condizione vegetativa della ragazza. La riappacificazione sarà possibile solo grazie ai poteri del reverendo, essendo l’odio della donna profondo e radicato. Non conosciamo ancora i particolari dell’incidente ma confermiamo le diverse motivazioni che hanno spinto Faccia di Culo a compiere questo gesto estremo.

Preacher, locandina di David MackSul finire della scorsa puntata, Odin Quincannon (Jackie Earle Haley) sembra essersi redento e aver ritrovato nuova fede in Dio. In questo clima di riconciliazione con il mondo organizzerà insieme al sindaco Miles Person (Ricky Mabe) un incontro con i vertici della Green Acre Group, società attiva nel campo dell’energia rinnovabile. Un cambiamento che lascia stupefatto lo stesso Miles e i lettori di Preacher che vedono uno dei personaggi più estremi del fumetto decisamente cambiato. L’effetto straniante durerà poco lasciando ben presto spazio alla violenza e al cinismo del personaggio, tornando così a una caratterizzazione più idonea alla controparte cartacea. Il sindaco, la Green Acre e la mattanza dell’incontro sono elementi narrativi creati dagli autori della serie TV che, però, rispecchiano in parte lo spirito affaristico, dispotico e aggressivo di Odin.

Nel frattempo il reverendo Custer, grazie ai suoi sermoni e i suoi consigli, ha riacquistato la fiducia dei suoi seguaci. L’interno di una tavola calda (ambientazione tipica anche del fumetto) viene utilizzata da Jesse per incontrare gli avventori e dispensare la parola di Dio. Durante una di queste sedute interverrà anche Tulip (Ruth Negga). La donna prova sempre più rancore nei confronti del suo ex fidanzato, ormai perfettamente a suo agio nei passi di predicatore. Questa rabbia e frustrazione verrà riversata nel nascente rapporto con Cassady (Joe Gilgun). Dopo la spiacevole disavventura della puntata scorsa, un improvviso quanto ardente sentimento travolge il vampiro irlandese che subito dichiara tutto il suo amore. Tra i due ci sarà un rapporto sessuale ma è evidente come Tulip si presti più per ripicca nei confronti del suo ex che per trasporto nei confronti di Cass. Ricordiamo che nel fumetto tra i due ci sarà una breve relazione nata non per una vera infatuazione (come nel serial televisivo) ma per lenire il dolore scaturito da una perdita. Presupposti diversi che portano a un finale similare.

Preacher, locandina di Erica HendersonPrima di giungere al finale in cui Fiore (Tom Brooke) e DeBlanc (Anatol Yusef) incontreranno Jesse per parlare dell’entità misteriosa che si è impossessata di lui, i due Adephi trascorreranno la giornata a simulare la risposta che Fiore dovrebbe fornire al telefono. Quel vecchio telefono che squilla e che sembra rappresentare un filo diretto con il Paradiso e incutere tanta paura e terrore nei due angeli. Elemento, quest’ultimo, che non compare nel fumetto di Ennis e che spingerà, in ultima istanza, i nostri al confronto con Jesse. Incontro (ancora in una tavola calda) in cui piccoli anticipazioni verranno fornite al reverendo: confermata la provenienza dal Paradiso dei due; confermato l’enorme potere di questa entità; confermata la necessità impellente di recuperarla da parte degli angeli. Se questi elementi sono presenti nel fumetto, completamente diversa è la scena in cui viene svelata la vera natura dell’entità misteriosa, scena che, tra l’altro, è posta subito in apertura della serie a fumetti mentre nel serial è fornita un poco alla volta.

Tra i personaggi creati ad hoc per la serie TV e le rispettive sottotrame segnaliamo il rapporto tra Donnie Schenck (Derek Wilson) e sua moglie Betsy (Jamie Anne Allman). Alla luce dei fatti che lo vedono protagonista o semplice osservatore, Donnie si convince che Jesse ha qualche potere di controllo mentale e si lascia andare a un pianto liberatorio tra le braccia della moglie.

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