Marvel NOW!, Unworthy Thor: Jason Aaron e il percorso di redenzione di Odinson

Aaron parla della nuova serie che racconta il cammino del Dio del Tuono originale per tornare degno del nome di Thor e di impugnare Mjolnir

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Come vi abbiamo già annunciato, Jason Aaron torna a scrivere una serie dedicata al Dio del Tuono originale con Unworthy Thor, disegnata da uno degli artisti che ha lasciato un segno profondo nell'iconografia recente del personaggio: Olivier Coipel. Lo sceneggiatore ha parlato di questa nuova testata Marvel NOW! in partenza a ottobre nell'intervista che vi riassumiamo di seguito.

Unworthy Thor #1, copertina di Olivier CoipelSin dalla decisione di rendere Thor indegno del proprio martello, c'era l'idea di raccontare le sue storie in questo nuovo status. Del resto, nessuno ha mai voluto metterlo da parte, piuttosto creare per lui un nuovo percorso. Quel che gli è successo mentre ci concentravamo su Jane è rimasto un mistero: dove sia stato, di che si occupava. Ci sono voluti cinque numeri dedicati alla nuova Thor prima che avessimo anche solo un indizio su di lui. Ora possiamo raccontare tutto questo in maniera compiuta.

Ovvio che la convivenza con un altro personaggio che porta il suo stesso nome sia una situazione piuttosto curiosa. Alla Marvel, in questo momento, coesistono più versioni degli stessi personaggi. La cosa peculiare è che il tutto sia successo per caso, mentre ogni autore semplicemente raccontava la propria storia, senza un preciso progetto.

Il figlio di Odino, comunque, ha rinunciato al proprio nome e non vuole essere chiamato Thor. Il che è appropriato, dato che il suo cammino è di fatto una scoperta di sé, della sua personalità lontano da Mjolnir, di cui certamente vuole tornare degno. Ecco perché questo nuovo fumetto prende il via da una notizia: c'è un altro martello da meritare, là fuori. Come fare? Come sarà possibile tornare a essere Thor?

Jason Aaron ci promette un principe asgardiano più oscuro che mai, che si sveglia ogni mattina senza la propria certezza al fianco, ma anche più determinato di sempre ad ottenere il proprio obiettivo e più concentrato su se stesso, per una volta, invece che condannato a portare sulle spalle la responsabilità di essere il campione di Asgard.

The Unworthy Thor, bozzetto di Olivier CoipelTanto per cominciare, già dalle anticipazioni abbiamo visto che il Figlio di Odino è prigioniero. Non sappiamo dove, perché e cosa stia succedendo di preciso. Sappiamo solo che il Collezionista è il responsabile. La storia inizierà con un piccolo flashback per spiegare cosa stesse facendo il nostro protagonista subito dopo gli eventi di Secret Wars e come sia stato coinvolto nella ricerca di questo nuovo Mjolnir.

Dalla fine dell'Universo Ultimate, sapevamo che quasi tutti i personaggi che gli appartenevano sarebbero scomparsi. Durante Thors, il mio intento era soprattutto quello di raccontare l'ultima storia in assoluto di Ultimate Thor. In generale, tutti noi autori volevamo che le miniserie tie-in di Secret Wars avessero un significato e non venissero dimenticate. Ecco cosa rimane di quella storia, nella serie regolare: una gigantesca arma vivente di metallo incantato.

Trattandosi del Mjolnir di un altro universo, appartenuto a un Dio del Tuono alternativo, ci saranno delle differenze? Lo scopriremo con l'andare della storia, dato che sarà un percorso di ricerca e di avvicinamento a questa nuova arma, alla redenzione che potrebbe rappresentare.

Marvel NOW!, Divided: Thor/Spider-ManPer il ritorno del Figlio di Odino, lasciato fuori dai giochi per così tanto tempo, era fondamentale che l'impegno fosse massimo. Ecco perché abbiamo fortemente voluto che tornasse a disegnarne le storie Olivier Coipel, uno dei migliori artisti attualmente in circolazione nel mondo dei comics. Non potevamo chiedere di meglio. In generale, sono fortunatissimo, da questo punto di vista, dato che sono convinto che i fumetti di Thor su cui lavoro siano tra i meglio disegnati in assoluto, non solo alla Marvel.

Quel che voglio che i fan capiscano è che questa storia non è che un proseguimento di quel che ho sempre raccontato sul personaggio. Scrivo le storie di Thor da tipo cinque anni, ormai, e sono innamorato di lui. Forse adesso ancora di più, dato che i miei piani per lui si sono ingranditi, sono più ampi. C'è ancora un anno intero prima che la mia run su questi personaggi giunga al termine, come previsto. Ma chissà? Spero di avere ancora molte storie da raccontare su di loro.

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Fonte: i09

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