Chrono Asterix #3: Asterix e i Goti
Asterix e Obelix superano il confine e arrivano nella futura Germania, per recuperare il druido Panoramix rapito dai Goti...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Non sarà così: il fumetto mantiene la leggerezza degli episodi precedenti, ma va evidenziato come i Goti siano presi in giro non per caratteristiche sociali o folcloristiche - come avrebbero potuto essere birra e salsicce - ma unicamente per il loro ruolo storico e l'indole bellicosa. Questo ne fa l'unica popolazione rappresentata nel suo complesso come avversaria, visto che in tutte le altre culture rappresentate dai due autori ci saranno figure positive; perfino nei Romani che sono la principale nemesi dei Galli.
I Goti tengono d'occhio la competizione e decidono di rapire Panoramix per poter mettere la mani sulla sua pozione magica, che gli permetterebbe di ottenere una maggiore gloria. Asterix e Obelix si mettono sulle tracce del druido, dando vita a un bizzarro triangolo Goti-Galli-Romani e a una serie di equivoci tra identikit, scambi di vestiti e valicamenti di confini.
L'ilarità che quest'ultima battuta suscita in Obelix è un elemento che arricchisce il personaggio, dimostrandoci ancor di più la leggerezza e l'animo trasparente del portatore di menhir, qui rifinito graficamente in modo più "robusto" rispetto alla storia precedente, raggiungendo così il suo aspetto definitivo.
Anche il bardo Assurancetourix ottiene qualche elemento caratteristico in più, come la sua capanna in cima all'albero - dalla quale lo vediamo spazzare via note sul pavimento, nella prima vignetta - e venendo picchiato per la prima volta a causa della sua musica indesiderata. Persino Panoramix qui ci appare più bonario del personaggio apparso finora, delineando la figura del saggio mentore del villaggio gallico.
Nel finale della storia i Galli decidono di distribuire la pozione ai Goti lasciando a loro l'illusione del potere. Uno di loro, una volta salito sul trono, addirittura pianifica una tortura mediante l'utilizzo della pentola a pressione, ritrovato tecnologico che potrebbe essere una versione "umoristica" delle camere a gas sfruttate dai nazisti nei campi di concentramento.
Il potere condiviso però darà il via a una guerra civile con una grande quantità di suddivisioni interne al popolo gotico - come viene illustrato nella terzultima tavola - una cronaca illustrativa degli eventi. Si tratta in realtà di una parodia di alcune pagine educative per ragazzi che affiancavano immagini e testo, con una formula che per certi tratti precede il fumetto.
CHRONO ASTERIX