DC Comics, Rebirth: Dan Jurgens e Action Comics, dalla morte di Superman alla sua Rinascita
Dan Jurgens è tornato a raccontare le avventure dell'Uomo d'Acciaio su Action Comics dopo averlo ucciso nella celebre saga La Morte di Superman
TUTTO SU ACTION COMICS - LEGGI ANCHE:
C'è stato un tempo in cui mi sembrava di aver finito con Superman. Ora, invece, posso guardare a quei giorni e apprezzarli per quanto ci siamo divertiti. Non vedrete mai più niente di paragonabile nei fumetti, sono felicissimo di aver vissuto quell'esperienza. È davvero figo ricordare i giorni in cui mi avvicinai a Superman per contribuire a far crescere ulteriormente la sua leggenda.
Quando parliamo di Lex Luthor che indossa il simbolo di Superman è necessario tenere conto di cosa si sa di lui nell'attuale Universo DC rispetto a quanto sappiamo noi. La gente lo conosce per essere un membro della Justice League, mentre noi lo percepiamo come un malvagio assassino, e questo vale anche per i più recenti acquisti di questa realtà, cioè Superman e Lois.
In un numero di Superman: Lois and Clark ho reso chiaro che loro non si fidano di Luthor, e Superman ha persino accennato di aver indagato nei file di Lex, senza però trovare nulla di incriminante. Nonostante ciò, continua a non fidarsi. Entrambi sospettano semplicemente che Luthor sia molto bravo a nascondere le sue sporche attività. Tutto questo, ovviamente, pone le basi per un conflitto tra Superman e Luthor.
Jurgens ha poi parlato del figlio di Superman. Nonostante Jon abbia dei superpoteri proprio come il padre, i suoi genitori sono contrari all'idea che li utilizzi, seppur per fare del bene:
Più di ogni altra cosa loro vogliono dare il buon esempio a Jon. Ad esempio, Lois e Clark devono scendere a patti con il fatto che Jon sia potenzialmente in grado di imbrogliare nel corso di qualsiasi prova scolastica. Quindi decideranno di essere molto rigidi al riguardo.
L'autore ha poi parlato delle caratteristiche che identificano maggiormente questo Superman:
È più morigerato. Ha un'idea più precisa di cosa funzioni e cosa no, è più consapevole di se stesso. Come ho già avuto modo di spiegare, non aspetta che qualcuno gli suggerisca qualcosa o gli dia degli ordini, perché ha già sufficiente esperienza. Sa quello che fa. Allo stesso tempo, non vuole essere un leader o comandare, ma allo stesso tempo gli viene naturale, cosa che porta gli altri a seguirlo. È sposato. È un padre. Sa che Lois e Jon guarderanno le sue battaglie in TV e stavolta non ha alcuna intenzione di morire. Tutto ciò, così come la presenza di Luthor, renderà questa storia molto diversa rispetto a quelle passate.
TUTTO SU REBIRTH – LEGGI ANCHE:
Geoff Johns commenta la grande rivelazione di DC Universe: Rebirth
Il colpo di scena di Rebirth: Dave Gibbons non era stato informato dalla DC Comics
Geoff Johns sulla natura di Rebirth e le scelte audaci del rilancio
DC Comics a luglio: tutte le novità del secondo mese di Rebirth
DC Comics ad agosto: tutte le novità del terzo mese di Rebirth
Dan DiDio fa chiarezza sulla durata delle storyline di Rebirth
DiDio e Lee promettono un ritorno alle fondamenta dei personaggi
Jim Lee e Dan DiDio tra i grandi cambiamenti di Rebirth e i rimpianti del reboot
Le prime tavole di DC Universe: Rebirth e il nuovo costume di Superman
Il nuovo look di Superman, Batman, Wonder Woman e altri personaggi DC Comics
Nuovi dettagli su Teen Titans, Red Hood, Super Sons e Superwoman
Fonte: CBR