Panini, Marvel: una guida a Secret Wars – parte XV

Il resoconto settimanale di tutte le pubblicazioni italiane connesse a Secret Wars edite da Panini Comics

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Settimana densa di avvenimenti e caratterizzata da una qualità media delle testate Panini Comics legate all’evento Secret Wars davvero alta questa conclusiva di aprile. Ormai tutti voi conoscete Secret Wars, saga orchestrata da Jonathan Hickman e illustrata da Esad Ribic che ha spazzato via ogni traccia dell’universo narrativo Marvel così come lo conoscevamo. La continuity della Casa delle Idee è stata completamente azzerata e le storie che settimanalmente leggiamo sono ambientate su Battleworld, pianeta patchwork composto da 42 domini, ognuno dei quali riprende alcune delle più importanti saghe Marvel. A creare questo nuovo scenario è stato Victor Von Doom, il Dottor Destino.

La storia finora...

[caption id="attachment_67759" align="alignright" width="195"]Secret Wars #7, copertina di Alex Ross Secret Wars #7, copertina di Alex Ross[/caption]

L’evento che ha decimato i diversi mondi del Multiverso e che ha visto il suo epilogo nell’Ultima Incursione è stato voluto dalle entità onnipotenti conosciute come gli Arcani, Signori della Luce Bianca e creatori del Multiverso stesso. A nulla sono valsi gli sforzi congiunti di tutta la comunità supereroistica, il destino di Terra-616 e Terra-1610 è segnato irrimediabilmente. Solo Victor Von Doom, Owen ReeceMolecola, e il Dottor Strange hanno trovato la chiave per scardinare il pericolo e affrontare gli Arcani. Una volta sconfitti, Destino si è potuto dedicar alla creazione di Battleworld e del suo nuovo ordine.

Dopo anni, però, qualcosa è emersa dal passato, qualcuno è sopravvissuto alla distruzione. Due “scialuppe” con a bordo superstiti del mondo prima sono state rinvenute e dal loro interno sono emersi i membri della Cabala (Thanos, Cigno Nero, Terrax, Namor, Proxima Media Nox, Maximus, Gamma Corvi e il Creatore, ovvero il Reed Richards di Terra-1610) e nell’altra Mr. Fantastic di Terra-616 (ideatore delle scialuppe stesse), Pantera NeraCapitan MarvelStar LordCiclope potenziato con i poteri della Fenice, Spider-Man di Terra-616, Spider-Man di Terra-1610 e Thor. Dopo una fase iniziale di smarrimento causato da questo salto nel vuoto che li ha condotti su Battleworld i nostri hanno affrontato i Thor, braccio armato del potente sovrano, e Destino in persona. Quando ormai l’esito dello scontro era evidente lo sceriffo Stephen Strange, braccio destro e fidato consigliere di Victor Von Doom, ha deciso di utilizzare un incantesimo e sottrarre i superstiti alla furia di dio e sparpagliarli per tra i diversi domini. Questo gesto è stato anche l’ultimo del Dottor Strange in quanto gli è costato la vita: un simile affronto non poteva essere lasciato impunito e la legge di Destino non fa eccezioni.

Non sarà solo il tradimento di Strange l’unico pensiero che turberà la quiete di Victor il quale dovrà iniziare a fronteggiare gli attacchi che giungeranno dall’esercito del Profeta, dai tradimenti dei suoi Baroni più fidati, la rivolta dei Thor, e non ultimo Pantera Nera, deciso a reclamare il suo ruolo di Re dei Morti. Insomma, non un bel periodo per essere Lord Destino.

Secret Wars 8

[caption id="attachment_91088" align="alignright" width="198"]Secret Wars #8, copertina di Alex Ross Secret Wars #8, copertina di Alex Ross[/caption]

Se qualcosa può andare male, andrà male. I presupposti sui quali Destino ha creato il suo regno erano abbastanza labili e, come abbiamo iniziato a vedere nel precedente numero, diverse cellule di ribelli si stanno addossando sotto il suo castello. La caduta vertiginosa degli eventi costringerà il Signore di Battleworld ad abbandonare il suo trono ai piedi dell’albero Yggdrasyll e affrontare i suoi temibili avversari. Sotto Assedio, titolo di questo ottavo capitolo, è forse quello più cruento e duro fin qui letto. Sulle pagine di Siege (Gli Incredibili Avengers presenta: House Of M) avevamo lasciato la Cosa e Thanos diretti verso Doomgrad per affrontare Destino. Li ritroviamo adesso faccia a faccia, il primo, con Galactus/Franklin Von Doom e, il secondo, direttamente con Victor. Mentre lo scontro impazza, i due Reed Richards di Terra-616 e Terra-1610 entreranno nel Castello di Destino per mettere in atto il loro piano e Star-Lord giocherà il suo asso nella manica per sfuggire all’attacco di Cigno Nero. Insomma, ancora tanta azione, morti eccellenti (e che morti) in questo numero violento, emozionante, carico di tensione che trova nel finale un cliffhanger riuscitissimo. Dopo una fase centrale lenta e spezzettata, il ritmo della narrazione sale vertiginosamente in questo finale che si preannuncia ricco di colpi di scena. Jonathan Hickman è bravo anche nel non perdere quella giusta attenzione alle dinamiche interpersonali dei singoli protagonisti (Reed e Sue finalmente si incontrano; il rapporto tra Franklin e Ben che determinerà l’esito dello scontro tra i due) di questa splendida saga che può vantare i fantastici disegni di un ispiratissimo Esad Ribic. Non ci resta che attendere, dunque, ancora due settimane per scoprire cosa ci attende..

Concludono questo albo 5 esilaranti storie brevi tratte da Secret Wars Too #1 che alleggeriscono l’enorme tensione accumulata fin qui. Sraw Terces di Hickman e Brian Churilla (disegni), incentrata sulla riunione negli uffici Marvel in cui l’autore presentava ai suoi colleghi la nascita di Secret Wars; Gli Ultimi Giorni di D-Man, di Kyle Starks (Testi) e Ramon Villalobos (Disegni) che ci racconta le avventure dell’ex wrestler divenuto supereroe D-Man; L’Orso Senza Paura, storia completa di Rayn Browne; Destino: Dietro La Tirannia di Eric Powell e la conclusiva World War Ant di Paul Pope.

Dove Dimorano I Mostri

[caption id="attachment_48607" align="alignright" width="198"]Where Monsters Dwell #1, copertina di Frank Cho Where Monsters Dwell #1, copertina di Frank Cho[/caption]

Karl Kaufman è un abile pilota di caccia americano nato da genitori tedeschi. Ha partecipato alla prima guerra mondiale e sebbene sia tornato vivo dal fronte non può essere considerato un vero e proprio eroe di guerra. Tutt’altro. Bugiardo, arrogante, maschilista, codardo, Karl non possiede i tratti dell’eroe dei romanzi d’avventura bensì tutte le caratteristiche che lo rendono il personaggio ideale per una storia grottesca, cruda, non convenzionale, una storia alla Garth Ennis. E questa miniserie in cinque numeri dal titolo Dove Dimorano i Mostri è scritta proprio da Ennis, che si accompagna ancora una volta al suo fido disegnatore Russ Braun. L’autore aveva già avuto modo di scrivere di Karl in un’opera pubblicata nel 2008, War Is Hell – Il Battesimo del Fuoco dell’Aquila Fantasma e questo suo ritorno sul personaggio può considerarsi in parte il sequel di quell’acclamata storia.

Partiamo a bordo dell’aeroplano di Kaufman per un viaggio attraverso le Terre Selvagge dove saremo costretti ad affrontare dinosauri feroci, famelici squali, tribù di nani belligeranti e seducenti donne guerriero. Ad affiancarlo in questa escalation di situazioni pericolose e assurde la bella e misteriosa Clemmie Franklin-Cox, donna che nasconde qualcosa di tremendo nel suo passato. Cosa si cela dietro quel bel visino? Perché è in possesso di un addestramento degno di un soldato?

Ennis si avvale di un variegato e grottesco cast di comprimari che lungo il viaggio intrecceranno il loro destino con quello di Karl, e vogliono essere una parodia dei diversi tòpos della narrativa di genere. La narrazione scorre veloce e frenetica, cattiva e dissacrante al punto giusto, come ogni fan di Ennis si aspetterebbe. Una storia di assoluto valore e completamente fuori dagli schemi che conferma il collaudato team creativo autore di The Boys.

Completamente avulsa è la storia riempitivo #Galhackeduts, tratta da Secret Wars Too #1 e realizzata interamente da Rob Guillory. La storia è un divertissement in cui Galactus, che regna su Hell’s Kitchen, vede il suo blog di cucina hackerato dall’Osservatore. Toccherà ai suoi Araldi (Devil, Jessica Jones, Spider-Man) trovare una soluzione e respingere questo attacco digitale. Storia leggera e divertente caratterizzata dal tratto cartoonesco dello stesso Guillory.

Weirdworld

[caption id="attachment_73253" align="alignright" width="198"]Weirdworld #5, copertina di Mike Del Mundo Weirdworld #5, copertina di Mike Del Mundo[/caption]

Weirdworld è uno dei domini più bizzarri che si possa incontrare viaggiando attraverso Battleworld. La sua geografia è variabile e non rispetta i principi della fisica che conosciamo. Ancora più particolari sono i suoi abitanti, creature dalle forme e dalle usanze più strane e disparate che non mancheranno di attirare l’attenzione di avventurieri e ricercatori. Ma Arkon, Signore dei Signori della Guerra, non rientra in nessuna delle categorie che abbiamo menzionato. Lui è un re, un conquistatore, la sua dimora, il suo castello si trovano a Polemachus, città nella quale vuole tornare. Durante questo impreciso periodo di permanenza su Weirdworld Arkon ha dovuto affrontare le minacce che giungevano da ogni parte: sia dal mare che sulla terra ferma che dal cielo, niente è ciò che appare veramente, e il colpo ferale potrebbe giungere inaspettato da ogni dove. Ad animarlo in questo peregrinare la voglia forte di tornare nel suo regno.

Durante uno dei continui sopralluoghi Arkon si imbatterà in un gruppo di orchi che sta provando a sellare un drago. Farlo proprio significherebbe poter volare, perlustrare più velocemente l’isola, trovare più facilmente un via d’uscita. Questo tentativo costringerà Arkon a scendere negli abissi del mare e affrontare un esercito di improbabili scimmie subacquee, tutte al servizio della Baronessa di Weirdworld, Morgana Lefay. Nuovi alleati si affiancheranno a questo vichingo dalla volontà incrollabile nello scontro contro la Signora di questo dominio. Il finale vi lascerà a bocca aperta e sperare che le avventure di Arkon continuino anche nella Nuovissima Marvel.

Lasciatevi conquistare dal sapore fantasy di quest’avventura che può vantare il disegnatore più strabiliante di tutto l’evento Secret Wars, Mike Del Mundo. Jason Aaron è scrittore in stato di grazia (sua anche l’altra bella mini noir-poliziesca Thors) e in questo albo interamente dedicato a questo strano mondo ci regala una storia ricca di epica barbarica, ambientazioni esotiche e colpi di scena. Non ci sono parole per descrivere la bellezza, dinamicità e spettacolarità delle tavole pittoriche digitali realizzate da Del Mundo. Senza ombra di dubbio Weirworld rappresenta uno dei picchi artistici più alti di questi ultimi anni.

1602 – Angela: La Cacciatrice di Streghe 2

[caption id="attachment_73239" align="alignright" width="194"]1602 Witch Hunter Angela #4, copertina di Stephanie Hans 1602 Witch Hunter Angela #4, copertina di Stephanie Hans[/caption]

Angela è un personaggio creato da Neil Gaiman e Todd McFarlane negli anni ’90 sulle pagine di Spawn ed entrato a far parte dell’universo Marvel solo da qualche anno, per scelta di Brian Michael Bendis e grazie ad una serie di fratture spazio-temporali. Durante il crossover Original Sin abbiamo scoperto che lei è figlia di Odino, creduta morta e cresciuta nel regno di Heven, uno dei dieci reami. Questa, però, è la storia prima della creazione di Battleworld, perché in questo nuovo mondo nulla è come ricordiamo.

Adesso ci troviamo nel 1602, nell’Inghilterra di Re Giacomo, una nazione infestata da maghi, streghe e essere occulti. In questa realtà tratteggiata da Kieron Gillen e Marguerite Bennett e disegnata da Stephanie Hans, troviamo la cacciatrice di streghe, Angela, e la sua compagna Serah. Dopo aver sgominato il loro stesso Re, che si è scoperto essere un’entità malvagia, e la compagnia di attori chiamata Uomini di Gardiner (composta da Madam Gamorrah, Peader O’Cuill, Arthur Dubhghlas, Buonomo Root, e la creatura dei boschi aroughcun), Angela e Serah dovranno affrontare i faustiani, persone che hanno stretto un patto con l’Incantatrice del Regno Fatato. Ma durante la lotta a quest’ordine dovranno essere caute in quanto l’Incantatrice, in cerca di vendetta su Angela, ha lanciato una maledizione: all’uccisione de terzo faustiano l’amante di Angela, Serah, sarebbe morta. Dopo aver ucciso già due faustiani, le nostre cacciatrici giungeranno al Castello Caldacote della città di Cumberland, dove dovranno affrontare il primo pericolo, una fanciulla di nome Anna Maria, il cui tocco uccide.

Le atmosfere oscure e incantate dell’Inghilterra seicentesca, un’epoca animata da scrittori quali Marlowe e Shakespeare rivive nei due capitoli conclusivi di questa magica miniserie. Una storia di amore e sacrificio, in cui il piano reale e quello fantastico sono in continuo bilico e sovente ci si ritrova a domandarsi se sia tutta immaginazione o realtà, se siamo i protagonisti di qualche tragedia teatrale o se per davvero stiamo vivendo questi incubi. Gillen continua il suo lavoro sul personaggio conducendola in una dimensione nuova ma congeniale alle caratteristiche di Angela. Ci son personaggi che vivono in eterno grazie alle storie che ne tramandano le gesta, ci sono storie che superano i limiti del tempo e giungono a noi ancora vive e pulsanti. Angela e Serah, il loro amore, continuerà a vivere in eterno grazie a questa piccola gemma.

Ultimate Spider-Man presenta: Ultimate End 2

[caption id="attachment_67801" align="alignright" width="198"]Ultimate End #5, copertina di Mark Bagley Ultimate End #5, copertina di Mark Bagley[/caption]

La fine dell’universo Ultimate, il canto del cigno di un universo che ha saputo apportare nuova linfa alla Marvel e traghettare gli eroi Marvel nel nuovo millennio. Siamo nel dominio denominato Manhattan in cui la città di New York di quelle che sembrano essere Terra-616 e Terra-1610 convivono in un’unica realtà. Riuniti nel Triskelion, quartier generale e residenza degli Ultimates, gli eroi superstiti sono riuniti per confrontarsi sul da fare e capire la portata di una scoperta sconvolgente: il Tony Stark Ultimate è riuscito a creare uno squarcio dimensionale nel suo laboratorio. Questa anomalia, però, è stata subito rilevata da Destino che ha inviato i suoi Thor per sedare ogni eventuale tentativo di proseguire con questi studi. Ma non si può imbrigliare il genio di Stark, figurarsi di due. Arruolato un potente e arrabbiato alleato, i nostri alzeranno il velo su questa terribile creazione che risponde al nome di Battleworld e scopriranno la vera natura di Lord Destino.

Una storia emozionante, intensa, in alcuni passaggi straziante visto l’enorme carico emozionale che si portano dietro personaggi come Spider-Man, perfettamente scritta da Brian Michael Bendis, demiurgo dell’Universo Ultimate, e magistralmente disegnata da Mark Bagley, ispirato come non mai, che si lancia in tavole ricche di tensione, azione e sentimenti. Ogni personaggio comparso in questi 15 anni di vita editoriale dell’universo Ultimate viene omaggiato in questo finale e non possiamo fare altro che applaudire questo team creativo che ha reso possibile tutto questo.

Amazing Spider-Man presenta: Rinnovare le Promesse 8

[caption id="attachment_67786" align="alignright" width="196"]Amazing Spider-Man: Renew Your Vows #5, copertina di Adam Kubert Amazing Spider-Man: Renew Your Vows #5, copertina di Adam Kubert[/caption]

Quando fu annunciata questa serie molti lettori di vecchia data di Spider-Man esultarono e attesero con pazienza la pubblicazione della miniserie Rinnovare le Promesse. Nella totale libertà concessa agli autori Marvel, Dan Slott, da anni saldamente al timone della testata ragnesca Amazing Spider-Man, ha realizzato una storia in cui Peter Parker, oltre a essere l’Uomo Ragno ed essere sposato con Mary Jane, è diventato anche papà della piccola Annie. Questa mini, che può vantare alle matite Adam Kubert, è ambientata nel dominio denominato la Reggenza, in cui il Barone, il Reggente, ha sconfitto e ucciso tutti i super eroi che popolavano il regno e ha dato inizio alla sua tirannia fatta di controllo e sottomissione.

Peter Parker lavora come fotografo free-lance al Daily Bugle e la notte in cui gli eroi caddero lui era intento a salvare la vita di sua moglie e sua figlia dall’attacco di Venom. Da quel momento è stato costretto a celare i suoi poteri, e quelli di sua figlia. Ma durante un controllo effettuato fuori la scuola pubblica 122, quella che frequenta Annie, Peter è stato costretto a entrare in azione per difendere di nuovo la sua famiglia. Catturato è stato condotto nella base del Reggente che ha finalmente assorbito anche i suoi poteri. In questo capitolo conclusivo la piccola Annie andrà incontro al suo destino: dovrà far emergere i suoi poteri, assumersi le sue responsabilità. Sarà all’altezza di suo padre?

Uno Spider-Man maturo, consapevole del peso dell’essere al tempo stesso un eroe, un marito e un padre è quello che cattura la scena, guida la sua famiglia anche in situazioni ormai disperate. L’alchimia dei Parker è perfetta, un equilibrio che Slott propone in maniera credibile e funzionale allo sviluppo della trama. Le matite di Kubert mantengono sempre sono dinamiche, plastiche, espressive, in una prova davvero convincente, suggello di un’ottima miniserie.

Saltiamo prima alla storia che conclude l’albo, Gli Agenti dell’Atlas, miniserie di Tom Taylor (testi) e Steve Pugh (disegni). I fatti di questa storia sono ambientati nel dominio di Metropolitia governato dal Barone Zemo. Il Barone ha imposto il suo regno con piglio autarchico non lasciando alcuna libertà ai suoi sudditi. Nel numero scorso abbiamo conosciuto gli Agenti dell’Atlas, organizzazione segreta che opera contro Zemo e cerca di salvare la vita di quante più persone possibile. Il loro capo Jimmy Woo è scomparso da diversi giorni e il direttore dello S.H.I.E.L.D., Phil Coulson, ha convocato Gorilla-Man per pianificare il da farsi. Accompagnati da Marvel BoyNamora e il Robot Umano M 11 si dirigeranno verso il castello del barone. Qui dovranno entrare e uscire in pochi minuti insieme a Woo, cercando di non destare le attenzioni del despota.

Le premesse del primo numero non vengono confermate appieno nel finale di questa mini, con uno sviluppo troppo frettoloso e privo della giusta credibilità. Peccato, un’occasione mancata.

La parte centrale dell’antologico raccoglie alcune storie brevi. La prima, singola, si intitola Grande Incomprensibilità, è realizzata da Al Ewing (testi) e Jacopo Camagni (matite). Il taglio è decisamente ironico e scanzonato e riprende alcuni personaggi di Terra-617.

Decisamente più interessante è la successiva Mayday Parker: Spider-Woman. Questi cinque racconti brevi sono usciti in appendice alla miniserie Spider-Island ed è stata scritta da Tom DeFalco per le matite di Ron Frenz, ovvero proprio i creatori della fortunata serie Spider-Girl. Quella che troviamo in queste pagine è una May travagliata, devastata dalla morte del padre, Peter Parker, per mano di un criminale che lei non ha ucciso. I sensi di colpa per non aver salvato il padre la renderanno fragile e vulnerabile e metteranno a rischio la sua vita e quella dei suoi colleghi supereroi. La storia de “da grandi poteri derivano grandi responsabilità” si ripete di nuovo, e DeFalco compie un ottimo lavoro di introspezione sul personaggio, caratterizzandolo in maniera profonda e convincente. Siamo curiosi di vedere quanto di questo personaggio ritroveremo nella sua nuova incarnazione nella Nuovissima Marvel.

Wolverine presenta: Vecchio Logan 4

[caption id="attachment_99889" align="alignright" width="198"]Old Man Logan #5, copertina di Andrea Sorrentino Old Man Logan #5, copertina di Andrea Sorrentino[/caption]

Dopo la lettura di Fine della Corsa, capitolo conclusivo della miniserie Vecchio Logan, possiamo affermare con convinzione che questa storia è tra gli esperimenti più riusciti in questi mesi. E il risultato finale non era scontato se pensiamo al successo che riscosse nel 2008 l’omonima mini scritta da Mark Millar e disegnata da Steve McNiven. Ancora Brian Michael Bendis ai testi, questa volta affiancato al tavolo da disegno da un eccezionale Andrea Sorrentino.

Per oltre 50 anni Logan è rimasto nascosto in una fattoria con la sua famiglia. Nessuno sa cosa sia successo la notte in cui gli eroi sono morti fino a quando non si è scoperto che con un astuto inganno Wolverine è stato scagliato contro i suoi stessi amici X-Men e li ha uccisi tutti. Un clan di Hulk reclamava vendetta è così ha distrutto la sua vita uccidendogli la moglie e i figli e spingendo così Logan a sfoderare di nuovo gli artigli. Un solo neonato del clan è sopravvissuto ed è stato adottato dal vecchio mutante artigliato il quale, nel frattempo, ha deciso di tornare a vestire i panni del supereroe e ripulire il mondo dal male. Dopo che la testa di un Ultron è caduta nelle Terre Desolate, Logan ha iniziato ad indagare su questa misteriosa comparsa.

Il nostro partirà per un viaggio che lo porterà a valicare i confini che separano i singoli domini alla ricerca della verità. Dopo aver attraversato i Domini di Apocalisse, dove si è scontrato con Sabretooth e il Barone Apocalisse, e Tecnopoli, dove ha incontrato Tony Stark, Wolverine è stato esiliato oltre lo Scudo per aver infranto la legge che impedisce agli abitanti di Battleworld di oltrepassare i confini dei singoli domini. Nelle Terre Morte affrontare un’orda di zombie affamati, e, aiutato da una She-Hulk anch’essa in esilio, riuscirà a scappare e ritrovarsi nel dominio di Manhattan giusto in tempo partecipare alla battaglia finale.

Secondo e conclusivo numero di Capitan Bretagna e i Potenti Difensori, scritta da Al Ewing per le matite di Alan Davis. Ambientata nel dominio La Città, la mini si concentra sul Barone Ho Yinsen e la sua utopica città, Yinsen City. Con un gesto estremo ed eroico Tony Stark ha scelto di sacrificare la sua stessa vita e donare al Dottor Yinsen la sua armatura che gli ha permesso di sopravvivere. Con l’esempio dell’amico nel cuore Rescue ha guidato il popolo verso un futuro luminoso. La sicurezza del regno è garantita da She-Hulk, qui in versione Thor Corps, e Spider Hero. Tutti gli abitanti, però, hanno delle visioni, frammenti di una realtà che fu e questa situazione non passa inosservata agli occhi di Destino, che di fronte alla ribellione anche dei suoi Thor, interviene e abbatte la barriera che separa Yinsen City da Mondo City, regno dispotico in cui le regole vengono rispettate o fatte rispettare con la forza. Ma anche la comparsa di una donna che afferma di essere Capitan Bretagna attirerà l’attenzione dei soldati e degli scienziati di Mondo City.

Siete pronti ad affrontare questo scontro finale? Pronti a scendere in campo e farsi guidare dal cavaliere che impugna Excalibur?

Deadpool presenta: Mrs Deadpool e i Terribili Howling Commandos 4

[caption id="attachment_67781" align="alignright" width="193"]Mrs. Deadpool and the Howling Commandos #4, copertina di Reilly Brown Mrs. Deadpool and the Howling Commandos #4, copertina di Reilly Brown[/caption]

Di carattere diametralmente opposte sono le due storie che troviamo in questo albo interamente dedicato a Deadpool. In Zone di Guerra veniamo catapultati nello dominio denominato Metropoli dei Mostri durante lo scontro finale tra Shiklah e il suo futuro marito, Dracula. Dopo aver ucciso l’amante della sua fidanzata, Deadpool (presente in queste pagine nella veste di voce narrante), il Barone di questo dominio si è sbarazzato anche dei fratelli di Shiklah lasciando a sua futura sposa sola e in preda alla disperazione. Quest’ultimi, però, le hanno lasciato in eredità un’arma, lo Scettro di Manticora, che potrebbe rappresentare l’unica via di uscita per la giovane donna. Per recuperarla dovrà scendere all’Inferno e ad accompagnarla in questo viaggio ci saranno LicantropusLa Mummia ViventeFranksteinL’Uomo Cosa e Marcus il Centauro con un Simbiote, ovvero i Terribili Howling Commandos.

Lo scettro è completo e Shiklah pronta a sferrare l’attacco finale. Gerry Duggan colora il finale di questa avvincente mini con tinte caustiche, irriverenti, dissacranti che non tengono conto di legami affettivi o altro. Insomma, un finale in pieno Deadpool-style. Piacevoli i disegni di Salva Espin che ci hanno condotti attraverso questo viaggio all’inferno e ritorno.

Finalmente scopriamo perché nessuno ricorda la presenza di Deadpool nelle Secret Wars originali in La Segreta Guerra Segreta di Deadpool, storia scritta da Cullen Bunn per i disegni di Matteo Lolli. Bunn ci svela un lato di Deadpool praticamente inedito, altruista, romantico, disinteressato. Numero dopo numero abbiamo assistito ai passaggi salienti della storia originale e abbiamo vissuto i momenti fondamentali della trama attraverso gli occhi e le parole di Deadpool.

Può l’amore per una donna aliena trasformare radicalmente una persona? Bunn si diverte a regalarci questo ritratto fedele del character fedele a quanto letto in questi anni ma allo stesso tempo sicuramente inusuale, ma credibile. E non possiamo essere grati a Bunn per l’ottimo lavoro svolto su Wade Wilson.

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