Marvel: Jordan White sul crossover con Deadpool, Daredevil, Power Man e Iron Fist

Come possiamo definirlo? Un “non-crossover”? Un “crossover in casa”? Un crossover in raccolta? Ancora una volta Deadpool gioca con la struttura dei comic-book e lo fa con il suo numero #13, in uscita a giugno. L’occasione è una delle più classiche: un crossover con altri eroi Marvel, nella fattispecie Daredevil, Power Man e Iron Fist. Quattro racconti che coinvolgeranno gli autori delle altre due testate coinvolte, Charles Soule e David Walker... ma che curiosamente non usciranno come albi delle rispettive serie, bensì saranno tutti contenuti nel numero #13 di Deadpool, che diventerà in questo modo un albo formato gigante per l’occasione.

L’editor Marvel Jordan T. White spiega come nasce l’idea e cosa aspettarci da questo crossover sui generis:

Ci piace giocare con il media fumetto in ogni modo possibile, e Deadpool è una testata che ci consente di divertirci. Abbiamo già fatto alcuni di questi albi in formato gigante e ogni volta tentiamo di fare qualcosa di diverso ed emozionante. Prima è accaduto con il suo matrimonio, poi con la sua morte e poi con i mercenari che compongono il suo gruppo.

Quando abbiamo iniziato a pensare al prossimo, ci siamo chiesti: cosa possiamo fare di inedito ed entusiasmante? Ho pensato: Beh, la quantità di pagine di questi albi equivale a quattro numeri. Perché non facciamo semplicemente un crossover in quattro puntate? E la cosa che ha convinto tutti è stata l’idea di invitare gli autori delle altre serie a partecipare. Quindi, se sei un lettore di Daredevil, questo sarà una specie di numero "X.1" di Daredevil infilato in un numero di Deadpool, e lo stesso vale per Power Man and Iron Fist.

Ho cercato di ricordare quanto spesso abbiamo visto Deadpool interagire con Daredevil, e non è accaduto molte volte. C’è stata qualche interazione sporadica, ma è raro. Insomma, Deadpool è sicuramente divertente, ma è anche molto fastidioso. Ed è divertente vederlo cercare di infastidire la gente. Ce la metterà tutta per infastidire Matt Murdock.

Ha invece interagito un po’ più con Power Man e Iron Fist nella nostra prima serie di Deadpool. Qualche tempo fa abbiamo pubblicato un numero ambientato negli anni 70 in cui era convinto di essere uno degli Eroi in Vendita, mentre gli altri continuavano a ripetergli che non lo era. Quindi c’è un po’ più di storia passata a cui fare riferimento, cosa che è sempre divertente.

Ci piacerebbe esportare questo formato anche ad altre testate, se funziona, senza usarlo troppo spesso e soltanto in Deadpool. Proverò a raccomandarlo agli altri editor. “Ehi, Spider-Man, prova uno di questi! Ehi, Captain America, prova a fare un numero di questo tipo, è fantastico! Un crossover all-in! Realizzarlo è stata un’esperienza divertente e super-gratificante. Spero che ai fan piacerà, che lo provino e trovino soddisfacente l’idea di potersi godere una storia completa formato gigante e in un’unica soluzione.

Fonte: Newsarama