Marvel, Bunn e Broccardo sulle tensioni tra mutanti e Inumani in Civil War II: X-Men
Andrea Broccardo, per i testi di Cullen Bunn, sarà il disegnatore di CIvil War II: X-Men, che vedrà i mutanti dividersi fra loro e affrontare i forti contrasti con gli Inumani
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Probabilmente, si tratterà di una guerra nella guerra, dato che, a quanto pare, la storia si concentrerà sulla tensione sempre crescente tra la razza degli homo superior, divisa tra varie anime e leader autoproclamati, e quella degli Inumani della regina Medusa. La questione della Nuvola Terrigena, che vaga sulla Terra rivelando sempre nuovi NeoUmani e rendendo invece sterili i mutanti, con tutto il suo portato politico, verrà finalmente affrontata con uno scontro tra stirpi di potenziati? Ecco cosa rivela Cullen Bunn dalle pagine di Marvel.com.
Bunn - Senza svelare troppi dettagli di Civil War II, molto ruoterà attorno all'apparizione di un nuovo Inumano, che ha una serie di poteri in grado, dovesse scoppiare un conflitto tra mutanti e figli di Attilan, di alterarne gli equilibri in maniera significativa. Alcuni degli X-Men, e non credo fatichiate a immaginare chi, vogliono mettere le mani su questi poteri. Ma, per farlo, dovrebbero iniziare il sanguinoso confronto di cui parlavamo prima e altri mutanti faranno di tutto per impedirlo.
Ebbene sì: sotto molti punti di vista, sarà Magneto a dar fuoco alle polveri che metteranno gli X-Men gli uni contro gli altri. L'attuale sofferenza della sua razza lo tormenta e la vede nuovamente decimata per colpa degli Inumani, almeno secondo la sua visione. I segni della catastrofe sono chiari agli occhi di Erik e la tensione è alle stelle. Magneto vuole prepararsi al peggio e la sua prospettiva è sempre unidirezionale. Nessuno dovrà mettersi sulla sua strada.
Anche il nostro connazionale Andrea Broccardo è stato intervistato dalla Marvel e ha avuto modo di esprimere entusiasmo per l'occasione di lavorare sugli X-Men, personaggi di cui è fan sin dagli anni Novanta.
Broccardo - Sarebbe bellissimo avere l'occasione di disegnare Colosso, Rogue, Gambit, Cable, Alfiere, Psylocke, Nightcrawler e Wolverine, mentre spero di poter ritrarre Medusa, Crystal, Freccia Nera, Karnak e il potente Lockjaw, sul versante Inumano.
Bunn - La storia racconta come i mutanti reagiranno agli eventi del mondo attorno a loro. Ci saranno onde d'urto che provenienti dalla saga centrale di Civil War II e, viceversa, la nostra serie influenzerà l'altra. Dopotutto, gli X-Men saranno pesantemente invischiati anche nel corso centrale degli eventi.Ovviamente la speranza è che, come già oltre dieci anni fa, i fan si dividano a seconda di quel che ritengono giusto, della fazione per cui parteggiano e che credono stia facendo quel che va fatto. Ci saranno un sacco di domande, di dibattiti e di possibili posizioni da prendere, durante Civil War II. Inoltre, aspettatevi ripercussioni sulle future storie delle testate mutanti. Assisteremo a divisione interne di entrambi i team degli X-Men e alcune di queste ferite non si rimargineranno molto in fretta.
In chiusura, disegnatore e sceneggiatore hanno voluto rilasciare importanti dichiarazioni di intenti.
Broccardo - Durante l'originale Civil War, devo dire di essere sempre stato dalla parte di Capitan America, personaggio che amo, e che comunque avrei sempre scelto la fazione più ribelle. Oggi come allora, adoro gli X-Men. Mi scuseranno gli Inumani. Li seguo da quando ero un ragazzino, quindi non ho dubbi: sto con gli X-Men.
Bunn - Mi chiedete davvero da che parte sto io? Andiamo... dopo tanto tempo come scrittore di Magneto, ovviamente parteggio per i mutanti.
Fonte: Marvel