Dylan Dog 355: L'uomo dei tuoi sogni, la recensione

Dylan Dog 355: L'uomo dei tuoi sogni è un racconto intenso, convulso, che scava nella psiche e nei segreti reconditi dell'animo umano, nonché una toccante storia d'amore

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Dopo La morta non dimentica, Paola Barbato torna sulla collana mensile dell'Indagatore dell'Incubo in collaborazione con Paolo Martinello alle matite; il loro Dylan Dog 355 sarà disponibile in edicola a partire dal 30 marzo, ma noi di BadComics.it lo abbiamo letto in anteprima per voi.

L'uomo dei tuoi sogni è un albo che si segnala non solo per la speciale fluorescente copertina di Angelo Stano, ma, ancora una volta nel nuovo corso impresso da Roberto Recchioni, per la qualità narrativa e grafica del prodotto. La scrittrice lombarda non ha bisogno di presentazioni: è una colonna della testata e con mestiere intesse un'intrigante episodio horror, rielaborando un cult del genere come il soggetto della saga cinematografica Nightmare.

Colui che infesta i sogni di Sandy, l'attuale ragazza dell'Old Boy, non ha però nome, anche se come Freddy Krueger è una presenza che va ben oltre l'impalpabilità della dimensione onirica; ad ogni incontro con la vittima, la sua presenza si fa sempre più pericolosa e opprimente.

Grazie all'intercessione del prezioso amico Bloch, Dylan entra in contatto con la dottoressa Billingham, una eccentrica e cinica psichiatra in pensione (proprio come l'ex ispettore di Scotland Yard), che decide di aiutarlo. Per il Nostro inizia una doppia indagine su due livelli: al fianco di Sandy e tra le braccia di Morfeo (attraverso la particolare procedura messa in atto dalla studiosa) e nella veglia, tra i casi di cronaca, dove scopre che il misterioso personaggio è condiviso dagli incubi di molte altre persone che finiscono preda della follia più drammatica e violenta. La soluzione che si nasconde dietro questo inquietante mistero è più semplice e terrificante che mai. L'antieroe di Tiziano Sclavi ne verrà a capo a un altissimo prezzo.

L'uomo dei tuoi sogni è un racconto intenso, convulso, che scava nella psiche e nei segreti reconditi dell'animo umano. È anche una toccante storia d'amore, in cui da tempo non vedevamo un tale trasporto e una tale corrispondenza di sentimenti tra il protagonista e una sua compagna.

Paolo Martinello ci offre un'interpretazione superba della sceneggiatura della Barbato, mostrandoci un'evoluzione della sua tecnica rispetto alla precedente prova sulla testata regolare (Dylan Dog 335: Il calvario, scritto da Giovanni Gualdoni). Il suo tratto è qui più sciolto e penetrante. Le sue vignette sono graffi, incisioni di inchiostro su carta, sbalzi di nero su bianco, che catturano appieno il clima e la tensione del fumetto per mezzo di immagini pregne di emotività e di poderosi primi piani.

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