Marvel, Star Wars: Jason Aaron mette le donne al centro della scena

Difficile che i personaggi di Star Wars conoscano la tranquillità. Si è appena sollevata la polvere del crossover invernale Vader Down, ma nuove sfide attendono gli eroi Ribelli della serie stellare per eccellenza della Marvel scritta da Jason Aaron, affiancato dal disegnatore Leinil Francis Yu per il nuovo arco narrativo in partenza questo mese. Il prigioniero importante reclamato dai Ribelli alla fine del crossover costringe gli eroi a intervenire nella struttura di detenzione dove è attualmente custodito, ma questo è solo l’inizio... e Aaron sembra intenzionato a non trascurare un personaggio che ufficialmente non dovrebbe figurare negli eventi successivi a Episodio IV: Obi-Wan Kenobi!

ATTENZIONE: seguono spoiler sul crossover Vader Down.

Lo dissi già ai tempi del primo numero flashback su Ben Kenobi (credo fosse il settimo) che avremmo fatto altre storie di questo genere tra un arco narrativo e l’altro. La cosa risulta piuttosto evidente nell’ultimo numero che ha un finale in sospeso. Quindi non si tratta necessariamente di avventure autoconclusive. Noterete che il secondo flashback poggia sugli eventi del primo. Assieme, formeranno una storia ben precisa su Ben Kenobi e sul giovane Luke Skywalker, una storia che porteremo avanti nel corso di tutta la serie. Quindi torneremo a parlare di ben subito dopo l’arco narrativo di Rebel Jail. E vedremo il nuovo capitolo di quel racconto.

Il computo delle vittime Ribelli nel corso di Vader Down è stato alto. L’obiettivo era quello di mostrare che sì, i Ribelli hanno riportato una grande vittoria, ma la strada per vincere la guerra è ancora lunga. Quantomeno, Darth Vader si è dimostrato un’arma ben più pericolosa della Morte Nera stessa, come abbiamo visto chiaramente in Vader Down. Dal mio punto di vista i Ribelli non sono mai al pieno delle forze. Mi piace l’idea che sia un gruppuscolo di guerriglieri, sempre costretto a mettere assieme tutte le risorse a disposizione per sfidare un Impero enorme e inarrestabile.

Detto questo, i Ribelli hanno riportato una vittoria di qualche tipo in Vader Down. Non hanno catturato Darth Vader, ma hanno conquistato il secondo premio disponibile, il suo braccio destro, la Dottoressa Aphra. Quindi questo nuovo arco narrativo inizia con il suo trasferimento in una prigione segreta dove l’Alleanza Ribelle rinchiude i prigionieri Imperiali più pericolosi. Volevamo che i Ribelli uscissero vincitori in qualche modo alla fine della vicenda, e l’idea di avere Aphra come prigioniera ci è piaciuta. Contribuisce a movimentare un po’ le cose e a mantenere il personaggio nella mia serie un po’ più a lungo.

In questo arco narrativo quindi ci concentreremo sulle donne della serie. Avremo la Principessa Leia e Sana Starros, la new entry del cast, occupate a trasferire Aphra nella prigione mentre Luke e Han partono per un’avventura a parte. La prigione sarà uno scenario molto particolare: abbiamo spesso visto delle prigioni Imperiali, ma mai una Ribelle.

Darth Vader è impegnato nella sua serie, quindi non sarà lui il nemico principale di questo arco narrativo, ma alcuni prigionieri avranno un ruolo molto interessante. Non aspettatevi di incontrare Darth Maul o cose del genere, non sarà quel tipo di storia. Ma ci saranno dei nuovi personaggi che entreranno in scena, e uno che abbiamo già incontrato che farà il suo ritorno. Ma non voglio aggiungere altro.

Nelle mie intenzioni ci sono ancora molte storie da raccontare prima di arrivare agli eventi de L’Impero Colpisce Ancora, anche perché una volta giunti a quel punto, non è più possibile tornare indietro. Credo che al momento la serie si muova su un terreno molto fertile, quindi sono ben contento di esplorare questo periodo di tempo finché è possibile.

L’aspetto più emozionante di Star Wars al momento è che è tutto in mutamento. Ci sono così tanti nuovi film e opere in lavorazione, così tanti nuovi contenuti. Sembra davvero che l’Universo Marvel di Star Wars sia stato a malapena esplorato. Di tanto in tanto la Lucasfilm ci invia qualche indizio, del tipo: “Ehi, forse vi conviene trattare questo argomento”, e noi siamo ben lieti di includere i loro input nella storia.

Il mio obiettivo è sempre stato quello di far sembrare i fumetti simili ai film originali: nel tono, nelle sensazioni, nei suoni, in ogni aspetto. Voglio ricordare ai lettori il vero motivo per cui tutti ci siamo innamorati di Star Wars.

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Fonte: CBR