Eric Powell rilancia la sua casa editrice con Hillbilly e Satan's Sodomy Baby II
Eric Powell torna sulle scene con una nuova serie e una nuova graphic novel autoprodotte: rilanceranno la sua etichetta Albatross Funnybooks
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Ebbene sì: Powell ha deciso di rilanciare la sua casa editrice indipendente, senza affidarsi a nessun'altra compagnia, major o meno, per i suoi prossimi lavori.
A proposito della casa editrice del cavallo nero, The Goon, la serie che ha reso Powell famoso in tutto il mondo e uno degli autori indipendenti più interessanti degli ultimi anni, continuerà ad essere pubblicata dalla compagnia dell'Oregon. Nel frattempo, Powell ha spiegato cosa ci sia di diverso in questa nuova incarnazione di Albatross Funnybooks rispetto a quella passata.
All'epoca, quando mi pubblicavo da solo, mi ero prefisso una quantità di lavoro folle che, semplicemente, non potevo reggere. Non ho intenzione di ripercorrere quella strada.
Questa volta ho trovato qualcuno che si occuperà della gestione amministrativa e ho intenzione di avvalermi di moltissimi degli incredibili e talentuosi freelancer che ho conosciuto negli ultimi anni di lavoro nel settore.
Mi concentrerò soltanto sulle decisioni creative e sul lavoro di produzione dei fumetti, nient'altro. Sono molto felice della mia collaborazione costante e proficua con Dark Horse e del mio singolo lavoro per Image. Sono esperienze che mi hanno insegnato molto e non ho nulla di brutto da dire né sull'una né sull'altra. Ma ora sono consapevole delle mie capacità e possibilità, sono in grado di produrmi da solo e sarà attraverso Albatross che lo farò.
Se i primi lavori pubblicati apparterranno completamente a Powell, uno degli autori completi più talentuosi d'America, l'interessato ha già promesso che l'etichetta non si limiterà a dare voce al suo proprietario, ma ha intenzione di produrre anche opere di altri colleghi.
Ci sono già un paio di progetti di altri autori in cantiere, che spero di poter annunciare già in estate. In questi anni sono stato uno dei sostenitori più rumorosi del fumetto indipendente e voglio passare ai fatti, dimostrare che ci credo davvero.
Penso che sia fondamentale per far crescere e sostentare il nostro ambiente. Amo l'arte del fumetto e voglio vederla espandersi, non digerire se stessa fino a consumarsi attraverso brand ripetitivi e idee sempre uguali rigurgitate per il pubblico.
Incuriositi? Entusiasti? Potete seguire le novità proposte da Albatross sulle nostre pagine, dato che abbiamo intenzione di tenere d'occhio il progetto, e su quelle del sito ufficiale della casa editrice.
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Fonte: Comic Book Resources