Deadpool - Serie Oro vol. 1: Deadpool uccide l'Universo Marvel, la recensione
Arriva in edicola Deadpool - Serie Oro, una nuova collana di allegati in concomitanza con l'uscita del film del Mercenario Chiacchierone...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
La storia, nonostante la presenza dei supereroi e dei villain più famosi della Casa delle Idee, non è epica quanto si potrebbe pensare; si tratta in realtà di un divertissement in cui vediamo Deadpool affrontare e uccidere l'intero cast in modo violento e affrettato. Con una motivazione valida a guidare le sue azioni e combattimenti più elaborati e spettacolari avrebbe potuto essere una saga colossale, ma non era questo l'obiettivo degli autori, più interessati a realizzare una carneficina gratuita in cui anche gli avversari più potenti vengono ammazzati in poche vignette.
C'è una maggiore dose di comicità nelle altre due storie che completano il volume, due episodi autoconclusivi in cui la fa da padrone la schizofrenia di Deadpool attraverso i battibecchi con le sue due voci interiori. Il mercenario e il mito è un team-up con Ercole, spunto che potrebbe sembrare traballante, ma il contrasto tra i due personaggi offre alcuni siparietti spassosi; a sorpresa anche la trama regala un'idea valida, dando un corpo alle identità che convivono nella mente di Deadpool e facendoli combattere, momento interessante che avrebbe potuto essere sviluppato in modo più approfondito, ma che si risolve in uno scontro di poche pagine comunque avvincente.
Portatemi la testa di Mickey Dobbs invece vede D-Pool alle prese con una bizzarra coppia di gangster, con i quali dovrà cercare di affrontare un boss della criminalità che metterà a dura prova le sue doti rigenerative. L'episodio meno soddisfacente di questo primo volume, che si salva comunque grazie a dei buoni disegni.