Quebrada - La città delle maschere, la recensione
Abbiamo recensito per voi Quebrada - La città delle maschere, riedizione arricchita da un episodio inedito disegnato Matteo Scalera e scritto dall'ideatore della serie: Matteo Casali
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
Quebrada è la seconda scommessa vinta dopo Rim City da parte dell'ex Progetto Atomico, oggi Radium (per motivi legati a un conflitto di registrazioni di marchi). Grazie al successo ottenuto con la campagna di crowdfunding, saldaPress ha ristampato Quebrada - La città delle maschere, arricchita da un episodio inedito disegnato da Matteo Scalera e scritto dall'ideatore della serie, Matteo Casali. Alla prossima edizione di Lucca Comics & Games, l'etichetta indipendente e la casa editrice emiliana proporranno il secondo atto della saga: Quebrada - Seconda caduta.
I primi cinque capitoli introducono alcuni dei personaggi principali e le regole, il codice d'onore che i lottatori dovrebbero rispettare; il condizionale è d'obbligo. Tra loro si distingue La Cruz, un cane sciolto, che sembra estraneo ai giochi di potere. Nella seconda metà dell'albo spicca l'affascinante figura di Pasión, figlia illegittima di Rey Negro. Sono quattro racconti in cui ogni elemento è in bianco e nero, tranne il rosso dell'abbigliamento della protagonista, splendida e travolgente attraverso l'interpretazione di Grazia Lobaccaro, Andrea Accardi e Giuseppe Camuncoli. Sono le tavole più intriganti e intense, anche se tutto il resto, affidato al colore e a un nutrito team di artisti internazionali, risulta un affresco appassionante, una trasposizione convincente di un ambiente insolito e poco conosciuto dalla maggioranza del pubblico italiano.