DC Comics, The Coming of the Supermen: Neal Adams riporta Superman alle origini

L'esordio della miniserie in sei parti Superman: The Coming of the Superman firmata da Neal Adams è ormai prossimo negli USA, con il primo numero in uscita il 3 febbraio. In una recente intervista di CBR, il celebre fumettista ha chiarito che ritrarrà il suo Uomo d'Acciaio nella stessa maniera dei suoi creatori Joe Shuster e Jerry Siegel, senza dimenticare però il grande lavoro di Jack Kirby sul Quarto Mondo:

La domanda è: sono in grado di leggere la vostra mente e darvi il Superman che volete? Quando ho lavorato su Batman, e l'ho sostanzialmente rivoluzionato, tutti affermavano "Questo è il modo in cui deve essere raccontato Batman!", non volevano assolutamente che fosse ritratto nella stessa maniera dello show televisivo. "Neal ha creato Batman!" No, non l'ho fatto. Era lo stesso buon vecchio Batman del quale tutti si erano dimenticati. Il suo mantello svolazzava e lui se ne andava in giro di notte: semplicemente, in quell'epoca, era come se nessuno si ricordasse di chi fosse Batman.

Non sto dicendo che la DC Comics abbia perso la sua visione di Superman, ma questo personaggio sembra che stia volando in diverse direzioni. Mi piace ciò che Joe Shuster e Jerry Siegel fecero con Superman. Mi piacciono Lois Lane e Lex Luthor. E non voglio che Luthor sia un giovane piacente. Voglio che sia robusto e calvo, con questo naso imponente. Voglio che sia Luthor: un incredibile genio che è davvero geloso dei capelli di Superman. C'è una vignetta in The Coming of the Supermen nella quale assistiamo a un confronto tra Superman e Luthor, e il secondo finisce per dire al primo "Comunque, odio i tuoi capelli." Ho sempre sognato di scrivere questo balloon.

Superman è Superman. Ha muscoli molto evidenti. Non ha un'armatura, ma una vera e propria anatomia. Sto tornando al vecchio costume, per quanto abbia cambiato la cintura, e il ciuffo è tornato sulla fronte alla quale appartiene. Sto realizzando anche una Lois Lane della quale vi innamorerete. Penserete: "Questa è la Lois che ricordavo." È un personaggio completo. Li ho ritratti tutti nella maniera nella quale si dovrebbe fare.

L'autore ha poi parlato dei Supermen presenti nella storia, come suggerisce il titolo, e dalla copertina del numero #1 della miniserie:

Avete visto il film Gunga Din? Se non lo avete fatto, dovete. I miei tre Supermen sono Cary Grant, Victor McLaglen e Douglas Fairbanks Jr.: se la fanno assieme e scoprono i loro superpoteri alla stessa maniera di Superman. "Oh, ho la vista calorifica. Oh, ho bruciato quel ragazzo. Che figata." Ci si diverte molto con questi personaggi. Fanno le cose sul serio, sono persone per bene, proprio come i protagonisti di Gunga Din. Sono forti e fanno il loro lavoro, dandosi una pacca sulla spalla e provando a rubarsi la ragazza a vicenda.

Il motivo per il quale appaiono è che ho trovato un luogo nel quale New Krypton è situato. Basta viaggiare su internet e leggere un po' di fantascienza: c'è questo pianeta, dall'altro lato del Sole, che alcuni hanno chiamato Niribu. Il motivo per il quale non lo vediamo è proprio perché è situato dall'altro lato del Sole. È perfettamente sincronizzato alla nostra orbita, e nella storia non sappiamo che si trova lì. Era il pianeta perfetto dove porre Nuova Krypton.

I kryptoniani hanno rifondato la loro civiltà lì, ma, sfortunatamente, Darkseid e Apokolips hanno trovato questo mondo, che vogliono conquistare. Sono deviati, terribili e anche se non hanno dei veri superpoteri, sono esseri incredibilmente potenti che potrebbero distruggere i kryptoniani e il loro pianeta. Questi realizzeranno di aver bisogno di aiuto, e proveranno a trovarlo nel Superman della Terra.

La logica vuole che, dato che Superman sarà lontano dalla Terra per un po', qualcuno lo vada a sostituire. Così i kryptoniani decidono di mandare tre di loro, che sembrano come Superman e si vestono come lui. Chi sono? [...] Ovviamente, Darkseid ha stretto un'alleanza con Luthor per distruggere sia Superman che Nuova Krypton.

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Fonte: CBR