Topolino incontra Sio, la recensione
L'albo Topolino incontra Sio ci permette di dare un'occhiata agli storyboard disegnati dall'autore demenziale per le sue storie Disney...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Topolino e l'inseguimento a incastro è infatti presente sia con le tavole definitive di Corrado Mastantuono che con i bozzetti di Sio, realizzati col suo caratteristico stile minimale. Visto che la storia era già stata pubblicata su Topolino 3127, lo scopo principale dovrebbe essere il confronto delle due versioni, per vedere i cambiamenti apportati nelle due diverse fasi del processo artistico. La formula con cui le due versioni sono presenti all'interno dell'albo (prima la storia completa di Intini, poi lo storyboard di Sio) non è la più efficace a questo scopo; sarebbe stato più utile vedere la medesima tavola affiancata sulle due pagine adiacenti, così da permettere un paragone diretto.
Zio Paperone e la monetona nella terra dei Talpuri è probabilmente il contenuto più interessante: si tratta dell'anteprima esclusiva dello storyboard per la prima storia lunga disneyana di Sio, che sarà pubblicata su Topolino nel 2016. Il soggetto è il classico viaggio avventuroso di Paperone in terre esotiche alla ricerca di un tesoro, in questo caso l'esemplare unico di moneta da una tonnellata. Qui l'autore dimostra di conoscere bene Carl Barks e Don Rosa, giocando e destrutturando alcuni elementi ricorrenti del canone Disney; ad esempio è divertente vedere come Sio gioca con l'aspetto e la parlata di Qui, Quo e Qua, oltre a sorprendere la scelta di lasciare a casa il "solito" Paperino, facendo partire invece per il viaggio Paperina.