Secret Wars 0, la recensione

Abbiamo recensito per voi Secret Wars 0, preludio ufficiale alla saga evento firmata da Jonathan Hickman ed Esad Ribic

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Come sapranno bene i lettori di Avengers e New Avengers, l'Universo Marvel sta per finire, e dopo ci sarà solo Secret Wars! L'ultima Incursione, quella che porterà a collidere Terra-616 (Universo Marvel classico) e Terra-1610 (Universo Ultimate) è infatti prossima e apparentemente inevitabile.

Cosa avverrà quando queste due realtà di frantumeranno reciprocamente? Lo sapremo fra un paio di mesi. Ma, grazie a Secret Wars 0 possiamo avere un assaggio di quella che si preannuncia di certo come una delle saghe più rilevanti non solo della storia della Casa delle Idee, ma di quella del fumetto moderno in generale. Nel prologo alle nuove Guerre Segrete, infatti, Jonathan Hickman, l'architetto capo di questa rivoluzione editoriale, racconta la drammatica situazione che i personaggi Marvel si stanno trovando ad affrontare, dal punto di vista di Valeria Richards, geniale figlia di Mister Fantastic e della Donna Invisibile, e degli altri giovani e fenomenali componenti della Fondazione Futuro: nel corso della breve storia, scopriremo quali sono i piani di questo gruppo di eccezionali menti, non tanto per prevenire, quanto per sopravvivere all'inevitabile fine di tutte le cose. Questo prologo ha un'importanza vitale anche per il ruolo che la stessa Valeria avrà all'interno della miniserie Secret Wars.

Il racconto diviene una piccola e preziosa chicca anche grazie alle eleganti e sinuose matite dell'artista Paul Renaud, il quale conferma il suo incredibile talento in ogni vignetta delle dieci pagine di storia. Possiamo solo augurarci di vedere il disegnatore più presente nell'incipiente All-New, All-Different Marvel.

Nell'albo brossurato, inoltre, trovano spazio ben tre (brevi) storie con protagonisti gli Inumani, ormai sempre più al centro delle dinamiche dell'Universo Marvel. Nelle prime due, avremo una panoramica dello status quo degli Inumani del pre-Secret Wars, in piccoli e gradevolissimi racconti firmati da autori del calibro di Charles Soule e Ryan Stegman ai testi, e Steve McNiven e Ryan Lee alle matite. La terza "storia inumana", invece, si svolge dopo le nuove Guerre Segrete, e ci dà il quadro della situazione di queste stirpe nel Nuovissimo Universo Marvel: ospite d'eccezione, nella storia realizzata dallo stesso Soule e da Brandon Peterson, sarà Johnny Storm, la Torcia Umana dei furono Fantastici Quattro, in un inedito ruolo...

Quest'ultima storia è stata pubblicata originariamente in occasione del Free Comic Book Day 2015, assieme alla quinta contenuta in Secret Wars 0, la quale è forse la più importante e degna di nota fra quelle lette: nell'albo, infatti, trova posto anche la primissima storia degli All-New, All-Different Avengers di Mark Waid e Mahmud Asrar. Come già rivelato alcuni mesi fa, il nuovo team di Vendicatori sarà composto da Iron Man, Capitan America (Sam Wilson), la nuova Thor, Visione, e i giovanissimi Nova (Sam Alexander), Ms. Marvel (Kamala Khan) e Spider-Man (Miles Morales). In pochissime pagine di racconto, avremo alcuni accenni a quanto la situazione degli Avengers sia mutata nella nuova era dell'Universo Marvel, oltre a percepire come il ritmo e il tono imposto sin dal principio da Waid alle storie dei Vendicatori siano differenti da quelli di Hickman.

La fine e l'inizio sono custoditi all'interno di Secret Wars 0: per sapere cosa vi sarà nel mezzo non possiamo che aspettare, con l'acquolina in bocca, il prossimo approdo sul pianeta Battleworld.

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