Marvel, Extraordinary X-Men: Jeff Lemire e la verità sull'esodo mutante

Che ne è del potenziale esodo dei mutanti: un altro pianeta? Una realtà alternativa? In Extraordinary X-Men #2, Jeff Lemire ci svela... X-Haven!

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Spoiler Alert
Per mesi si è parlato del potenziale destino dei mutanti nel Nuovissimo Universo Marvel: minacciati di estinzione dalle Nebbie Terrigene degli Inumani, stando a molte voci di corridoio sembravano destinati ad abbandonare la Terra per una destinazione sconosciuta: un altro pianeta? Una realtà alternativa? Nel numero #2 di Extraordinary X-Men, Jeff Lemire e Humberto Ramos ci mostrano la vera natura di X-Haven, il rifugio ipoteticamente destinato a ospitare i mutanti minacciati di estinzione.

Abbiamo il primo assaggio del rifugio ultraterreno dei mutanti quando Illyana Rasputin, meglio nota come Magik, cade sotto l’assalto di Sinistro, un assalto mirato a indebolire proprio le difese di X-Haven. Il legame è presto rivelato: il rifugio dei mutanti in via di estinzione è proprio la vecchia scuola di Westchester, magicamente trasferita da Illyana nel Limbo: una soluzione magica e temporanea per offrire ai mutanti un’ipotetica isola extra-dimensionale sicura.

Ma non è l’unico argomento che Lemire tocca riguardo al futuro dei mutanti sulle pagine di Comic Book Resources: ecco ulteriori anticipazioni su Tempesta, Colosso e compagni.

Extraordinary X-Men #2La mia intenzione è di rendere gli X-Men più reali possibile. Nessuno ha una vita perfetta. Nessuno ha avuto un’infanzia perfetta. Per quanto felice e disponibile la tua famiglia possa essere, qualche momento oscuro c’è sempre. Perfino i genitori più amorevoli possono compiere degli errori, spinti dalla paura. Ho cercato di esprimere questo concetto mostrando una scena del passato di Piotr e Illyana. Non è una scena che mira a negare ciò che abbiamo visto della loro infanzia in passato, ma aggiunge al quadro una piega in più.

Non posso ancora rivelare nessun dettaglio, ma come immaginerete facilmente, le strade degli X-Men e degli Inumani sono destinate a incrociarsi. C’è un progetto ben preciso su quando e come questo accadrà. Abbiamo discusso a lungo di tutto ciò e siamo tutti entusiasti di dove ci porterà, di cosa significherà sia per i mutanti che per gli Inumani.

Quanto al passato, confermo che scopriremo cosa è successo nell’intervallo di otto mesi: collegheremo tutti i punti tra la conclusione del ciclo di Brian Bendis e il numero #1 di Extraordinary X-Men. È una storia che abbiamo assolutamente intenzione di raccontare, ma dovremo fare attenzione a quando e come la racconteremo, perché si intreccia con il progetto principale che abbiamo per tutte le X-testate.

Gli X-Men sono famosi per avere dei capi che spesso sono troppo taciturni riguardo ai loro piani e alle loro motivazioni, una caratteristica che finisce sempre per ritorcersi contro i capi in questione. Tempesta imparerà da questi errori e cercherà di essere un leader molto più aperto. Nel numero #5 vedremo fino a che punto.

Il rapporto tra Tempesta e Jean è una delle cose di cui mi piace di più scrivere. Il loro è un legame forte, destinato a crescere ulteriormente man mano che la serie procede. Nel numero #2 vediamo la vita di Jean al college e, a partire da lì, il resto delle domande che la riguardano troverà presto delle risposte!

Non sono previsti dei crossover diretti tra le X-testate, almeno nell’immediato futuro, ma vedremo delle minacce e degli elementi comuni comparire trasversalmente in tutte le serie mutanti.

[caption id="attachment_87658" align="aligncenter" width="523"]Extraordinary X-Men #2, anteprima 1 Extraordinary X-Men #2, anteprima 1[/caption]

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Fonte: CBR

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