Marvel, Extraordinary X-Men: Jeff Lemire e i segreti delle Nebbie Terrigene

I mutanti sono di nuovo a rischio estinzione, il loro leader tradizionale, Ciclope, è scomparso, e c’è addirittura chi vocifera che gli X-Men stiano per abbandonare il pianeta. Possibile che le cose vadano così male per l'homo superior? Solo Jeff Lemire lo sa, che assieme al disegnatore Humberto Ramos si appresta a dare il via a un nuovo capitolo della saga mutante con i suoi Extraordinary X-Men, protagonisti di una collana Marvel in partenza il prossimo novembre. In attesa del via ufficiale, Lemire rivela dalle pagine di Comic Book Resources qualche intrigante anteprima sui temi e i personaggi al centro del suo ciclo di storie:

La più grande differenza tra la minaccia delle Nebbie Terrigene e il “basta mutanti” di Wanda Maximoff sta nel coinvolgimento degli Inumani e nella maniera in cui la trama delle Nebbie porterà i mutanti e gli X-Men nel cuore della struttura dell’Universo Marvel. Inoltre, suggerirei di non saltare a conclusioni affrettate basandosi solo sulle poche pagine in anteprima fatte circolare finora. La trama delle Nebbie Terrigene è più complicata e sfaccettata del solo aspetto della “sterilizzazione” e fa parte di un piano più grande.

Il fato di Ciclope e il mistero su ciò che gli sia accaduto è una parte molto importante di ciò che ho pianificato. Non avrei mai ignorato o eliminato un personaggio importante come Scott in questo modo. Il suo fato e le sue azioni forse non saranno rivelati pienamente nel primo numero o nel primo arco narrativo, ma saranno un aspetto importante della storia, statene certi.

La parte più impegnativa nello sceneggiare il personaggio di Tempesta sta nel fatto che è molto potente. Spesso ho questo problema con i personaggi dotati di poteri così grandi come Tempesta. È molto facile per lei evocare una tempesta gigantesca, o dei fulmini dal cielo che spazzino via ogni genere di minaccia che gli X-Men potrebbero affrontare, quindi è impegnativo trovare ostacoli o avversari in grado di tenerle testa.

In pratica Tempesta si ritroverà a guidare la razza mutante, ora. Una responsabilità tremenda. La sopravvivenza di un’intera specie poggia sulle sue spalle. E per quanto competente o adatta al ruolo possa essere Tempesta, si tratterà comunque di un peso tremendo. Ci saranno dei momenti di dubbio, ma Ororo sa che non può mostrare agli altri di avere dei dubbi o di quanto il fardello del comando sia per lei un peso. A ragione o a torto, sente di dover essere la roccia a cui tutti possano appoggiarsi.

Quando la serie ha inizio, Tempesta si è distaccata un po’ dagli altri. Teme che chiunque le stia troppo vicino potrebbe accorgersi che non ha il completo controllo di se stessa. Tempesta è una persona molto passionale ed emotiva. Questo la condurrà a nuove, interessanti relazioni e anche ad alcuni conflitti nel corso della serie.

Adoro Forge. Sarà sicuramente il “genio tecnico” della squadra, ma anche in questo caso non voglio limitarlo a quel ruolo bidimensionale. In Forge c’è ben più di questo. Il suo complicato rapporto con Tempesta ovviamente avrà un ruolo importante nella serie.

Sinistro sarà il cattivo del nostro primo arco narrativo, a cui seguirà un altro grande cattivo degli X-Men nel secondo ciclo di storie. La trama degli Inumani sarà presente in entrambi i casi, ma non è certo l’unica storia che intendiamo narrare.

Non ho dei progetti immediati per Hope Summers nella mia serie, ma forse altri scrittori la useranno. Lo stesso vale per Kitty, che è occupata in altri titoli nel periodo successivo a Secret Wars, anche se spero prima o poi di avere l’opportunità di usarla.

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Fonte: CBR