All-New, All-Different Marvel: nuova serie per Power Man e Iron Fist
Marvel riesuma la serie Power Man and Iron Fist dal lontano 1978 e la consegna nelle mani degli autori David Walker e Sanford Greene
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Walker - Circa un anno fa, Axel Alonso mi ha chiesto una lista dei personaggi a cui mi sarebbe piaciuto lavorare. Mi disse di sparare liberamente. In cima c'erano Danny e Luke, intesi come coppia. Sono anni e anni che voglio farlo. Sono un duo assolutamente iconico e il bromance definitivo dei fumetti.
Greene - Da ragazzino di colore, era facile identificarsi in un personaggio come Luke Cage, da sempre uno di quelli che preferisco. Lavorare su di lui è sempre stato un sogno e scoprire che in più c'è anche Pugno d'Acciaio nella serie è la ciliegina sulla torta.
Casomai non lo sapeste, sia Walker che Greene sono fumettisti di colore, proprio come Coates e Stelfreeze, a cui è stata affidata recentemente la serie di Pantera Nera. I due hanno commentato questa voglia della Marvel di coinvolgere autori e cartoonist di diversa appartenenza etnica come molto importante per l'ambiente del fumetto e per tutta la cultura pop americana.
Greene - Notate che la Marvel non sta compiendo questi passi con autori appartenenti a minoranze piazzandoli su progetti di poco conto o breve durata. Sta spingendo per un vero cambiamento. Non c'è una specie di quota da raggiungere per sentirsi con la coscienza a posto, qui.
Walker - La gente oggigiorno usa spesso parole come diversità e rappresentanza, ma è importante capire quando sono utilizzate come strumenti di marketing e quando invece rappresentano un vero cambiamento ideologico. L'idea di questa serie è sul piatto da parecchio tempo, un periodo in cui molti attaccavano Marvel e DC per il fatto che pochi dei loro autori appartenevano a minoranze.
In quel periodo mi è capitato di essere a delle convention e di aver voglia di rivelare a tutti che proprio io, mentre loro facevano polemica, ero stato scelto come autore di Power Man and Iron Fist. Non potevo, ovviamente. Poi fumetti come questo o come Black Panther vengono annunciati e tutti sono pronti ad accusare la Marvel di aver fatto delle scelte di comodo, per mettere a tacere le critiche.Invece, con Ta-Nehisi Coates, non hanno fatto altro che chiudere un accordo con uno dei migliori e più importanti scrittori che ci siano in questo momento nel nostro Paese. E, vi assicuro, un accordo del genere non si chiude nel giro di un week-end per reagire alle critiche.
Entrambi gli autori hanno detto di essere incoraggiati da questo cambiamento dietro le quinte, destinato ad andare molto oltre i nomi dei creativi dietro i prodotti e a cambiare profondamente il comicdom anche dal punto di vista amministrativo e dirigenziale.
Walker - Voglio che sia chiaro, però, che io volevo lavorare con questi personaggi per ragioni puramente narrative. Luke è cresciuto come personaggio molto più di quanto non abbiano fatto gli altri della Marvel, negli ultimi trentacinque anni. Ha una figlia, si è sposato con una donna importante nell'Universo Marvel e tutto è differente per lui, rispetto a una volta.
Una maturità che ha rappresentato una sfida per Sanford Greene nel momento in cui ha dovuto rinnovare il look del personaggio. Molti, infatti, sono nostalgici del vecchio aspetto appariscente di Power Man, con la sua maglietta gialla e il diadema argentato.
Greene - Diciamo che, per connotare visivamente Luke Cage, ho puntato più sul suo ruolo di padre e marito, dandogli un aspetto business casual. Ma non temete: ci saranno decisamente degli elementi che richiamano il vecchio costume.
Power Man and Iron Fist di David F. Walker e Sanford Greene debutterà nel primo trimestre del 2016.
Fonte: Fast to Create