All-New, All-Different Marvel: il ritorno di Red Wolf, supereroe nativo americano
In autunno torna con una serie regolare Red Wolf, il primo eroe nativo americano nella storia della Marvel Comics
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
William Talltrees, questo il nome secolare del personaggio originale, non è mai realmente sparito dalle scene, ma la Casa delle Idee, dopo le sue apparizioni a fianco di vari supergruppi e la miniserie di nove numeri in solitario degli anni Settanta, non ha mai dedicato a Red Wolf una testata. Fino ad oggi: è stato infatti annunciato che il ranger superumano del sud-est degli Stati Uniti avrà una serie tutta per sé in occasione del rilancio All-New, All-Different Marvel.
Non c'è un personaggio come Red Wolf, là fuori, ora come ora. E date le mie origini, son molto felice di vedere che la Marvel scommette su di lui, lo mette a fianco di Capitan America, gli assegna lo spazio che merita nel suo universo narrativo. Il bello è che la diversità che la casa editrice sta mettendo in campo è tale da non porre l'accento sull'aspetto razziale, ma sul fatto di essere degli eroi.
Non c'è alcun intento storiografico in questa serie. Red Wolf viene da un'altra dimensione. Resta comunque importante, per noi, avere un approccio quanto più sincero e autentico nei confronti della sua caratterizzazione culturale. Jeffrey è preziosissimo in questo, contribuendo non solo come consulente, ma come costante input creativo.
Se devo definirvi il personaggio in breve, direi che è pieno di risorse. Immaginatevi un Jason Bourne del West, in grado di trovare in ogni situazione il modo di portare a termine una missione, a prescindere da quali siano i mezzi a sua disposizione.
Fonte: Mashable